Primo bilancio semestrale Banca Fideuram 2010

Banca Fideuram ha chiuso il primo semestre 2010 con un utile netto in crescita del 4,3% a 93,9 milioni di euro. Se si escludono le voci straordinarie, tra cui figura un accantonamento straordinario di 20 milioni legato ad una controversia fiscale relativa al biennio 2005-2006, l’utile netto risulta in aumento del 26,6% a 114,8 milioni di euro.

Nel periodo in esame il margine di interesse ha registrato una flessione del 33,7% a 56,6 milioni di euro, ossia 28,8 milioni in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In questo caso il calo è stato ricondotto in larga parte alla riduzione del spread applicato ai finanziamenti concessi e, in misura minore, ad una diminuzione dei volumi.

Raccolta fondi di investimento marzo 2010

A marzo 2010 la raccolta complessiva dei fondi di investimento nel solo territorio italiano è risultata essere pari a 1,861 miliardi di euro, un risultato positivo dopo il deflusso pari a 567 milioni registrato lo scorso febbraio.

Se si considera il primo trimestre dell’anno gli afflussi totali hanno raggiunto quota 1,547 miliardi mentre il patrimonio nel solo mese di marzo si è attestato a 444,428 miliardi, dai precedenti 433,867 miliardi di febbraio.

Matricole 2010

Il 2009 è stato un anno difficile per la Borsa Italiana e non ha visto nessun IPO se non a fine anno con la quotazione di Yoox della quale abbiamo parlato ambiamente nei mesi scorsi. L’anno 2010 si prevede decisamente migliore rispetto al 2009 e le aziende che si preparano a sbarcare a Piazza Affari sono quasi venti, ma non si esclude che arrivino alla Consob altre domande nel corso dei mesi.

Tra le matricole del 2010 troviamo due grosse imprese per le quali si stima una capitalizzazione di 10 miliardi suddivisa tra Enel Green Power e Banca Fideuram. Tale capitalizzazione corrisponde al 2% dell’intera capitalizzazione di Piazza Affari che ammonta a 460 miliardi.

Corrado Passera parla della cessione sportelli a Credit Agricole

Corrado Passera, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, interrogato in merito alla vicenda della cessione di alcuni sportelli a Credit Agricole ha spiegato che per ora non ancora possibile dire quali saranno gli sportelli che verranno ceduti, nulla è ancora stato definito per cui non è ancora possibile fornire delle notizie certe in merito alla vicenda.

La cessione riguarda circa 150-200 sportelli ma Passera non ha voluto sbilanciarsi neanche per quanto riguarda il prezzo visto che si è limitato a dire che, come è giusto che sia, si tratterà di una buona valutazione di mercato.

Banca Fideuram torna a Piazza Affari

Banca fideuramLa notizia non è ancora ufficiale, ma il profumo di Banca Fideuram quotata alla Borsa Italiana è già nell’aria da qualche giorno.

La decisione definitiva verrà presa il 12 Gennaio prossimo durante il consiglio di amministrazione di Banca Intesa Sanpaolo che controlla la banca con sede a Roma in Piazzale Giulio Douhet.

Exor interessato a Banca Fideuram

intesa

Negli ultimi giorni Intesa Sanpaolo è stata al centro di alcune indiscrezioni che parlano di una probabile vendita ad Exor, società di investimenti della famiglia Agnelli, di Banca Fideuram e di due fondi di private equity, tra cui Apax.

In relazione alla vicenda ha parlato stamattina un portavoce di di Exor che tuttavia si è limitato ad affermare che la società sta semplicemente valutando il suo interesse verso Banca Fideuram e che quindi al momento non c’è alcun dettaglio da aggiungere. Lo stesso portavoce, inoltre, ha affermato che all’ordine del giono del consiglio dei soci accomandatari in programma per oggi c’è solo l’esame degli affari correnti.