Esito aumento di capitale Banca Popolare di Milano

Grazie all’intervento degli istituti di credito facenti parte del consorzio di garanzia, si è chiuso con il 100% delle sottoscrizioni l’aumento di capitale di Bipiemme, Banca Popolare di Milano. A darne notizia ieri sera è stato proprio il Gruppo BPM nel ricordare come l’offerta si sia chiusa definitivamente venerdì scorso, 16 dicembre del 2011, con il periodo di riofferta in Borsa dei diritti inoptati.

Considerando il periodo di offerta in opzione agli azionisti, e l’esercizio dei diritti nel periodo di riofferta in Borsa dell’inoptato, l’operazione di aumento di capitale s’è chiusa con il 94,02% di adesioni su un controvalore complessivo dell’aumento di capitale pari a 799.421.014,20 euro. La quota restante di aumento di capitale, corrispondente a numero 159.415.254 azioni ordinarie BPM, Banca Popolare di Milano, di nuova emissione, sarà sottoscritta dal consorzio di garanzia appositamente istituito a copertura di eventuali diritti non esercitati.

Risultati aumento di capitale Banca Popolare di Milano

Niente pienone per l’aumento di capitale di Bipiemme, Gruppo Banca Popolare di Milano. In virtù anche delle difficili condizioni di mercato, infatti, la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha reso noto che l’offerta in opzione agli azionisti si è chiusa con l’81,7% delle adesioni, il che significa che la quota di aumento di capitale sottoscritta è pari a poco più di 653 milioni di euro.

Partito il 31 ottobre scorso, l’aumento di capitale attraverso l’offerta in opzione agli azionisti s’è chiusa venerdì scorso, 18 novembre del 2011; l’inoptato è quindi ampio e pari in particolare, considerando l’offerta in opzione agli azionisti ed agli obbligazioni del prestito Convertendo, ad una quota di aumento di capitale pari a circa 146,3 milioni di euro.

Aumento di capitale BPM 2011: i motivi

La Banca Popolare di Milano ha deciso su consiglio della Banca d’Italia, di seguire quanto fatto già da altri istituti di credito italiano nei mesi scorsi, procedendo con un aumento di capitale.

Adesso la banca ha precisato i motivi della decisione, nel prospetto informativo. Bpm indica che i proventi netti derivanti dall’operazione sono stimati a quota 775 milioni di euro, nel caso vengano sottoscritte tutte le azioni offerte.