Guidance 2012 Parmalat S.p.A.

Un Ebitda 2012 compreso nell’intervallo dei 430-440 milioni di euro. E’ questo il dato sulla guidance 2012 rilasciato da Parmalat S.p.A in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati dei primi nove mesi e del terzo trimestre del 2012.

In particolare, dal terzo resoconto intermedio di gestione dell’esercizio 2012 è emerso un fatturato netto in crescita a due cifre al pari del margine operativo lordo. Questo grazie all’ottimo andamento delle attività all’estero, ed in particolar modo in Russia ed in Australia.

Previsioni Parmalat esercizio 2012 confermate

Una crescita del giro d’affari e del margine operativo lordo pari all’incirca al 3% anno su anno nell’esercizio 2012. Sono queste le stime 2012 del Gruppo alimentare Parmalat che sono state confermate dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con il rilascio dei dati della prima semestrale 2012.

Nel dettaglio, il fatturato nel periodo gennaio-giugno del 2012 è cresciuto anno su anno del 6,1% a fronte di una gestione a livello industriale che registra dei miglioramenti significativi, e di un business forte in alcuni Paesi esteri con in testa la Russia e l’Australia.

Guidance 2012 Parmalat confermata

Una crescita dell’ordine del 3% sia per l’Ebitda, sia per il fatturato netto relativo all’esercizio 2012. E’ questa la guidance di Parmalat S.p.A. che è stata confermata ufficialmente dalla società, considerando i tassi di cambio costanti, in concomitanza con il rilascio dei dati della prima trimestrale del 2012.

Nel dettaglio Parmalat ha archiviato il periodo gennaio-marzo del 2012 con un fatturato netto in aumento del 5,9% a fronte di un MOL, il margine operativo lordo, che nel trimestre è cresciuto del 7%. A livello geografico, Parmalat nel trimestre ha beneficiato delle buone performance registrate in Europa ed in Australia.

Possibili ipotesi andamento positivo titolo Parmalat

Anche nel corso della seduta odierna il titolo Parmalat continua a viaggiare in territorio positivo segnando un rialzo di circa due punti percentuali.

La performance positiva degli ultimi giorni è stata ricondotta soprattutto ad alcune indiscrezioni di stampa che parlano di un possibile delisting del titolo, nonché ai rumors che ipotizzano la distribuzione di un maxi dividendo Parmalat nel 2012 in relazione all’esercizio 2011.

Lactalis accordo fondi per acquisto quota Parmalat

Lactalis ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con i fondi Zenit Asset Management, Skagen e Mackenzie Financial Corporation per salire fino al 29% del capitale di Parmalat.

La notizia è stata accolta con grande sorpresa, perché se è vero che la possibilità di un’ulteriore salita dell’azienda francese nel capitale dell’azienda di Collecchio era già stata prospettata pochi giorni fa in occasione dell’acquisto di una quota di poco inferiore al 15%, nessuno di aspettava che il tutto sarebbe accaduto così velocemente.