Campari conclude acquisizione Sagatiba

Il Gruppo Campari attraverso un comunicato ha annunciato di aver perfezionato l’acquisizione del brand brasiliano Sagatiba, di cui si occupava già della commercializzazione da marzo 2010 in forza di un accordo distributivo.

Attraverso l’accordo di cui è stata annunciata la finalizzazione, ricordiamo, Campari ha acquisito il 100% del capitale di Sagatiba Brasil S.A., compreso il marchio Sagatiba e i relativi asset, verso un corrispettivo pari a 26 milioni di dollari, a cui bisogna poi aggiungere il pagamento di un earn-out pari al 7,5% del valore delle vendite annue negli 8 anni successivi al perfezionamento dell’accordo.

Acquisto azioni Campari consigliato dagli analisti

La maggior parte degli analisti è concorde nel ritenere che le azioni Campari siano senza dubbio da acquistare. Tra questi figurano gli esperti di Equita, che consigliano l’acquisto delle azioni non solo esprimendo rating “buy” sul titolo ma anche sottolineando le previsioni ottimiste che vedono una crescita del 10%, in linea con il trend registrato nel corso dei primi tre mesi dell’anno.

Un risultato positivo che, come sottolinea Equita, l’azienda è riuscita a realizzare nonostante l’assenza di alcuni elementi non ricorrenti, tra cui figura l’internalizzazione del margine di distribuzione in Australia e gli acquisti anticipati in Russia.

Target price Campari alzato dagli analisti

La quotazione Campari stamane a Piazza Affari segna a circa un’ora dall’apertura della seduta un rialzo di oltre un punto percentuale a quota 5,31 euro sulla scia della valutazione positiva arrivata poche ore fa da Nomura e Citigroup, che hanno entrambe comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sul titolo dell’azienda italiana portandolo da 5,5 a 6 euro.

Dopo tale revisione, dunque, il target price fissato da Nomura e Citigroup su Campari è sullo stesso livello del prezzo obiettivo fissato ieri da Bank of America Merrill Lynch.

Dividendo campari 2010, pagamento 2011

Il consiglio di amministrazione di Campari ha fatto sapere di aver deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo invariato rispetto allo scorso anno e pari a 0,06 centesimi per azione.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei conti relativi al 2010, chiuso con un utile netto in crescita del 14% a 156,2 milioni di euro e ricavi in aumento del 15,3% a 1,16 miliardi.

Titolo Campari in rialzo dopo giudizio Goldman Sachs

Spinto soprattutto dalla valutazione positiva di Goldman Sachs, il titolo Campari registra un rialzo dell’1,38% a 4,9625 euro, dopo aver segnato nel corso della mattinata il record assoluto a 5,05 euro. La banca d’affari, in particolare, ha rivisto al rialzo il target price sulla quotazione portandolo da 3,9 a 5,5 euro.

Allo stesso tempo, tuttavia, Goldman Sachs ha lievemente abbassato le stime di Eps 2011 e 2012 rispettivamente da 0,28 a 0,27 euro per azione e da 0,31 a 0,30 euro per azione.