Adidas e Reebok si separano

Adidas e Reebok hanno deciso di porre fine al loro ‘matrimonio di interesse’, nato otto anni fa per contrastare il dominio di Nike sul mercato statunitense. A poco è valsa questa interessante joint venture, dato che il ‘baffo’ continua ad essere il marchio preferito dagli americani.

Adidas annuncia il buyback e riprende a correre a Francoforte

Sono stati giorni difficili per Adidas. L’azienda è entrata in crisi, non trovando creativi disposti a trasferirsi nel centro della Germania. Nei giorni scorsi era stato annunciato un profit warning dopo che le azioni del brand avevano già perso un quarto del proprio valore negli ultimi mesi. Si tratta del terzo ‘allarme’ lanciato dall’inizio dell’anno.

Goldman Sachs taglia le stime di utile per adidas

Goldman Sachs ha tagliato le stime di utile per azione di adidas del 4,5% a 3,33 euro per il 2011, del 3,5% a 4,36 euro per il 2012 e del 5,2% a 5,43 euro per il 2013.

I tagli della banca d’affari americana sono arrivati in seguito alla pubblicazione dei dati semestrali di adidas e sono anche dovuti al previsto calo della domanda nella seconda metà dell’anno.

Adidas piano strategico Route 2015

Adidas, famoso gruppo tedesco di abbigliamento sportivo, ha presentato il piano strategico chiamato Route 2015, con il quale intende sfidare il rivale numero uno al mondo, ossia Nike.

L’obiettivo della società è quello di aumentare i propri ricavi del 45-50% entro il 2015, a quota 17 miliardi di euro.

Primo bilancio semestrale Adidas 2010

Adidas, l’azienda tedesca tra le più importanti produttrici al mondo di abbigliamento sportivo (la seconda) ha presentato i conti relativi al primo semestre dell’anno, chiuso con un utile pari a 295 milioni di euro, in forte aumento dai 13 milioni di euro dello stesso periodo del 2009.

I ricavi di Adidas sono aumentati a quota 5,6 miliardi di euro, segnando un incremento dell’11%.