Ubs conferma rating buy per Intesa Sanpaolo e Mediobanca

Nell’ultimo mese le banche italiane hanno sottoperformato il mercato europeo del settore del 6%, nell’ultimo trimestre addirittura del 12%. Questo è stato dovuto principalmente a spread sovrani più ampi e ai tanti aumenti di capitale messi in atto nel settore in questo periodo.

La maggior parte della sottoperformance però è stata causata da player medio-piccoli che hanno aumentato il capitale rispetto alla loro capitalizzazione di mercato e che hanno meno economie di scala.

UBS scissione e trasferimento investment banking

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, UBS avrebbe allo studio la scissione della divisione investment banking e il trasferimento della relativa sede operativa a Londra, New York o Singapore, ovvero in una delle piazze finanziarie più attive dal punto di vista della divisione investimenti.

Secondo le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano statunitense, l’intenzione è quella di sottrarre le attività dell’investment banking alla costante pressione delle autorità di regolamentazione elvetiche, soprattutto per quanto riguarda le regole della Banca centrale svizzera e della Finma, ossia l’organismo di vigilanza dei mercati finanziari svizzeri.

Bilancio UBS ottobre dicembre 2010

UBS ha presentato il bilancio del quarto trimestre del 2010, chiuso con utile netto in aumento del 7% a quota 1,29 miliardi di franchi.

I risultati includono oneri sul credito proprio per 509 milioni di franchi, rettifiche di valore nette per perdite su crediti per 164 milioni e un credito d’imposta per 149 milioni, molto meno rispetto agli 825 milioni del terzo trimestre del 2010.

Seat Pagine Gialle bocciata da Ubs

A Piazza Affari il titolo Seat Pagine Gialle cede lo 0,40% a 0,0738. A pesare sul titolo è soprattutto la valutazione negativa arrivata da Ubs, che ha abbassato il target price da 0,1 a 0,05 euro e al contempo ha confermato la raccomandazione “sell” sul titolo.

Secondo la banca d’affari la situazione della società appare piuttosto preoccupante in quanto presenta una capitalizzazione di mercato pari a 140 milioni di euro, a fronte di un debito netto relativo al 2010 che secondo le previsioni dovrebbe aggirarsi intorno ai 2,7 miliardi.

General Electric promossa da UBS

UBS ha alzato il suo rating su General Electric, la famosa multinazionale americana attiva nel settore della tecnologia e dei servizi.

Il rating di quella che è la prima compagnia al mondo per importanza secondo Forbes (al 2009) è stato alzato da Neutral a Buy, mentre il target price è stato aumentato da 19 dollari per azione a 23.

Titolo Campari in calo dopo bocciatura UBS

Dopo il rialzo registrato venerdì scorso per la valutazione positiva arrivata da Goldaman Sachs, il titolo Campari stamani a Piazza Affari registra una flessione di oltre due punti percentuali.

Ad influire negativamente sul titolo è il giudizio arrivato da Ubs, che ha rivisto al ribasso la raccomandazione sul titolo portandola da “sell ” da “neutral”, anche se al contempo ha alzato il target price a 4,7 euro dai precedenti 4,3 euro.

Trimestrale UBS luglio settembre 2010

Nel terzo trimestre dell’anno, la banca svizzera UBS ha generato un utile netto di 1,66 miliardi di franchi svizzeri, un risultato nettamente superiore alle stime degli analisti di 1,15 miliardi di franchi.

Nello stesso periodo dell’anno scorso, UBS aveva chiuso con un saldo negativo di 564 milioni di franchi.

Banche svizzere, regole più severe dopo Basilea 3

La commissione governativa svizzera, incaricata dal governo di vigilare e di studiare soluzioni per evitare che i grandi colossi possano fallire nel caso di un ritorno della grave crisi economica, ha proposto per Credit Suisse e Ubs, ossia i più grandi istituti bancari svizzeri, regole più severe rispetto a quelle che verranno imposte da Basilea 3.

Secondo la commissione, in particolare, per evitare ogni possibile rischio di fallimento le due banche dovranno detenere ciascuna almeno il 10% dei propri attivi ponderati per il rischio sotto forma di capitale, così come previsto dalle nuove regole di Basilea 3.

Impregilo in BUY da parte di UBS

Occhi puntati sul titolo Impregilo che nella giornata di oggi sta guadagnando quasi il 2% dopo che la banca svizzera UBS ha promosso il titolo dell’impresa edile portando il proprio giudizio su BUY (acquistare). Nella precedente analisi, il titolo di Impregilo era stato messo nello stato di Neutral.

Titolo Barclays bocciato da UBS

UBS ha tagliato oggi il suo rating su Barclays portandolo da “buy” a “neutral” e il target sul prezzo da 380 a 348 pence. A spingere la banca d’affari a rivedere al ribasso la sua raccomandazione sul titolo della rivale britannica sono stati soprattutto i risultati semestrali pubblicati ieri e che pare abbiano deluso quelle che erano le attese di UBS.

UBS, in particolare, ha evidenziato che nei primi sei mesi dell’anno i costi di Barclays sono saliti mentre i ricavi hanno registrato un calo che ha riguardato quasi tutte le principali divisioni, eccetto l’Africa e la gestione del risparmio.

Trimestrale UBS aprile giugno 2010

Attraverso un comunicato UBS ha diffuso i risultati relativi al secondo trimestre dell’anno, chiuso con un utile netto pari a 2,005 miliardi di franchi, un ottimo risultato soprattutto se paragonato alla perdita di 1,402 miliardi registrata nello stesso periodo dello scorso anno, anche se leggermente inferiore rispetto ai 2,202 miliardi di franchi del primo trimestre.

Le uscite nette di fondi sono state di 5,5 miliardi di franchi nella gestione patrimoniale e nel segmento “banca svizzera” (Wealth Management & Swiss Bank) e di 2,6 miliardi di franchi nella gestione patrimoniale americana (Wealth Management Americas) contro, rispettivamente, gli 8,2 e i 7,2 miliardi di franchi del primo trimestre.

Titolo Orascom promosso a neutral da Ubs

Ubs ha alzato il rating su Orascom Telecom, la compagnia telefonica mobile egiziana, da sell a neutral, abbassando il target price da 5 dollari per azione a 4,50 dollari.

La motivazione principale di questa modifica del rating è il maggiore bilanciamento tra rischi positivi e negativi.