Dopo aver abbassato il rating sul debito sovrano dell’Italia, l’Agenzia Moody’s ha emesso tutta una serie di revisioni dei rating e/o degli outlook dei principali big quotati in Borsa a Piazza Affari.
Dopo aver abbassato il rating sul debito sovrano dell’Italia, l’Agenzia Moody’s ha emesso tutta una serie di revisioni dei rating e/o degli outlook dei principali big quotati in Borsa a Piazza Affari. Tra questi c’è Generali, con Moody’s che da un lato ha confermato il rating del colosso assicurativo triestino, al livello di “Aa3”, ma contestualmente ha rivisto l’outlook da “stabile” a “negativo”.
Quindi, le Assicurazioni Generali non hanno subito un declassamento, ma rischiano comunque un downgrade nei prossimi mesi qualora l’attuale situazione di pressione sui debiti sovrani dovesse continuare o inasprirsi ulteriormente. In particolare, Moody’s ha spiegato il mantenimento del rating con l’ampia diversificazione di Generali sia del portafoglio titoli, sia della propria attività a livello geografico.
► ADESIONE GENERALI AUMENTO DI CAPITALE INTESA SANPAOLO
Per effetto della revisione del rating sul debito sovrano dell’Italia, l’Agenzia Moody’s ha invece abbassato il rating a lungo termine di uno dei principali Gruppi bancari italiani. Trattasi, nello specifico, di Intesa Sanpaolo, il cui rating a lungo termine da “Aa3” è stato portato ad “A2” a fronte di un outlook negativo; contestualmente, sempre per Intesa Sanpaolo, Moody’s ha confermato sia il rating a breve termine, sia il cosiddetto Bank Financial Strength Rating.
► MOODY’S LANCIA L’ALLARME RATING
Stessa musica anche per il Gruppo bancario europeo Unicredit S.p.A., il cui rating a lungo termine è stato abbassato da Moody’s ad “A2” a fronte della conferma del rating a breve termine, a livello “Prime-1”, e di quello individuale dato proprio, come sopra detto, dal Bank Financial Strength Rating.
Quindi, le Assicurazioni Generali non hanno subito un declassamento, ma rischiano comunque un downgrade nei prossimi mesi qualora l’attuale situazione di pressione sui debiti sovrani dovesse continuare o inasprirsi ulteriormente. In particolare, Moody’s ha spiegato il mantenimento del rating con l’ampia diversificazione di Generali sia del portafoglio titoli, sia della propria attività a livello geografico.
► ADESIONE GENERALI AUMENTO DI CAPITALE INTESA SANPAOLO
Per effetto della revisione del rating sul debito sovrano dell’Italia, l’Agenzia Moody’s ha invece abbassato il rating a lungo termine di uno dei principali Gruppi bancari italiani. Trattasi, nello specifico, di Intesa Sanpaolo, il cui rating a lungo termine da “Aa3” è stato portato ad “A2” a fronte di un outlook negativo; contestualmente, sempre per Intesa Sanpaolo, Moody’s ha confermato sia il rating a breve termine, sia il cosiddetto Bank Financial Strength Rating.
► MOODY’S LANCIA L’ALLARME RATING
Stessa musica anche per il Gruppo bancario europeo Unicredit S.p.A., il cui rating a lungo termine è stato abbassato da Moody’s ad “A2” a fronte della conferma del rating a breve termine, a livello “Prime-1”, e di quello individuale dato proprio, come sopra detto, dal Bank Financial Strength Rating.