Il Mercato Expandi è quella parte del Mercato Borsistico Italiano che ha lo scopo di favorire la quotazione delle aziende..
Per poter essere ammessi al mercato Expandi, infatti, occorre:
una capitalizzazione minima di 1.000.000 di euro;
un flottante minimo del 10%. Il flottante è la quantità di azioni liberamente commercializzabili sul mercato secondario;
aver pubblicato almeno due bilanci;
un risultato di esercizio positivo negli ultimi due anni;
un rapporto tra debito finanziario e margine operativo lordo minore di quattro;
un utile netto, dell’ultimo esercizio, pari almeno a 100.000 euro.
Per potersi quotare nel mercato expandi occorre, in ogni caso, essere seguiti da un intermediario professionista che certifichi l’esistenza dei requisiti richiesti e attesti che non esiste alcun elemento che possa portare ad un grave squilibrio finanziario.
I titoli delle società ammesse, possono essere contrattati secondo asta. Attualmente si possono fare massimo due aste al giorno.
Alcune delle società attualmente quotate al mercato Expandi sono:
Enervit;
Iwbank;
Conafi Prestitò;
Piquadro;
Pramac;
Toscana Finanza;
Valsoia.
L’ammissione al mercato Expandi non pressuppone nessun cambiamento a livello societario (quindi gli organi sociali possono restare gli stessi) e non impone alcuna redazione delle trimestrali, ,a soltanto il bilancio e delle relazioni semestrali.
Gijino