Una serie di fattori, tra cui perdurare della situazione di instabilità e una ripresa economia che procede lentamente, hanno portato Goldman Sachs a rivedere al rialzo..
Sono ancora tanti, infatti, gli investitori che preferiscono non correre rischi eccessivi e scegliere di affidarsi ai cosiddetti beni rifugio in periodi di difficoltà ed incertezza come quello attuale, circostanza che secondo la banca d’affari porterà ad un nuovo rialzo del prezzo dei metalli preziosi, primo tra tutti l’oro.
Per questo motivo, dunque, le stime sul prezzo dell’oro sono state portate da 1.325 a 1.575 dollari all’oncia per il 2011 e da 1.200 a 1.575 dollari all’oncia per il 2012. Per quanto riguarda il rame, invece, Goldman Sachs ha alzato le sue stime a 4,25 dollari a libbra per il 2011 e a 4,15 dollari a libbra per il 2012, contro le precedenti previsioni che parlavano di un prezzo medio di 3,50 dollari a libbra per il 2011 e di 3,75 dollari a libbra per il 2012.
Goldman Sachs, inoltre, ha spiegato che a suo avviso il miglior modo per beneficiare del rialzo del prezzo dell’oro e del rame è quello di puntare a Freeport McMoRan. La banca d’affari ha infatti confermato il suo rating “buy” sul titolo del gruppo minerario e ha alzato il target price da 111 a 132 dollari.
Massimiliano 24 Aprile 2011 at 17:48
Salve a tutti sono un appassionato del settore e seguo gli andamenti dal 1987,posso dire la mia: Che l oro crescerà ancora nel 2012 intorno ai 1600 dollari l”oncia,e forse nel tempo futuro raggiungerà i 2000 dollari.
Cordialmente saluto Massimiliano