Il Dipartimento dell'Energia degli USA ha diramato i dati relativi alle scorte di greggio nella settimana conclusasi il 3 luglio...
Invece le scorte di benzina hanno subito un leggero aumento, sono risultate pari a 213,1 milioni di barili, ossia un aumento di 1,9 milioni rispetto ad una settimana prima, le scorte di carburante distillato sono 158,7 milioni, +3,7 milioni.
E’ stato comunicato anche il dato sulle riserve strategiche di petrolio, che ammontano a 723,4 milioni di fusti, senza aver subito modifiche dalla settimana precedente. E’ rimasta sostanzialmente invariata anche la capacità di utilizzazione delle raffinerie, una settimana prima 87% e ora 86,8%.
Gli analisti avevano indicato come probabili un calo di 2,3 milioni di barili di greggio, un aumento di 0,9 milioni di barili delle scorte di benzina e un aumento di 1,9 milioni di barili di carburante distillato.
Proprio ieri infatti Wall Street ha risentito di questi dati chiudendo in netto calo, e il prezzo del petrolio al barile è sceso sotto i 62 dollari, a Nimex il crude è sceso precisamente a 61,69 dollari.
Complice di questo netto calo del prezzo del greggio è anche l’Opec che ha tagliato le stime sulla domanda di greggio per il 2009.