Il primo a parlarne era stato il ministro dell’Economia del Governo Letta, Fabrizio Saccomanni. Qualche giorno fa l’argomento è stato ripreso dal Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta. Infatti proprio Fabrizio Saccomanni ha parlato di un piano del governo delle larghe intese che prevede la privatizzazione delle società controllate dal Tesoro.
Qualche giorno fa, in un’intervista al Washington Post, il Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta ha ripreso l’argomento. Infatti, Enrico Letta ha fatto sapere che nel breve periodo verranno presentati i termini di un nuovo piano del governo delle larghe intese, un nuovo piano che prevede nuove dismissioni. Ed Enrico Letta non è rimasto misterioso e vago sull’argomento ma anzi, ha specificato che il medesimo piano riguarderà Terna e Fincantieri.
Le difficoltà economiche a cui il Governo Letta deve sopperire non sono certo poche. A breve, ad esempio, dovrebbe esservi un nuovo vertice per la questione di Telecom Italia nell’incertezza. Tuttavia i problemi dell’economia italiana sono molteplici, dalle vicende della Legge di Stabilità a quelle private come Air France pronta a diluire in Alitalia per Les Echos.Â
Sempre al Washington Post, Enrico Letta ha dichiarato la ncessità di vendere parte di Terna e Fincantieri, sottolineando che i mercati sono pronti a ricevere quest’offerta che l’Italia vuole ed ha bisogno di fare. Tuttavia, le parole di Letta hanno creato delle incertezze nei mercati, incertezze derivanti proprio da questa possibile e nuova frontiera del governo delle larghe intese. Enrico Letta ha comunque specificato che non ci sarà la vendita per intero delle due società .
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