Il direttore del Fondo Monetario Internazionale Dominique Strauss-Kahn ha annunciato l'emissione di obbligazioni volte a raccogliere fondi..
Queste obbligazioni, quindi, potranno essere acquistate dai Paesi membri e dalle loro banche centrali mediante la sottoscrizione di un accordo con il Fondo Monetario Internazionale, mentre per quanto riguarda il limite massimo di obbligazioni acquistabili questo verrà fissato dallo stesso Paese.
L’emissione dei titoli inizierà dopo che il primo Paese interessato all’acquisto avrà concluso l’accordo con il Fmi che, a sua volta, ha fatto sapere che l’emissione delle obbligazioni verrà attuata in periodi nei quali i finanziamenti vengono concessi a Paesi membri che ricevono assistenza finanziaria dal Fondo a causa delle loro difficoltà economiche.
Dopo che le obbligazioni saranno state acquistate dai Paesi membri o dalle loro banche centrali queste potranno essere negoziate nel settore pubblico, che include tutti i membri Fmi, le loro banche centrali e 15 istituzioni multilaterali che godono di diritti speciali di prelievo.
Subito dopo la notizia alcuni Paesi hanno già fatto sapere di essere interessati all’acquisto di tali titoli. Tra questi troviamo la Cina, che ha mostrato al sua intenzione di investire fino a 50 miliardi di dollari e Brasile e Russia, interessati ad investire fino a 10 miliardi di dollari ciascuno.
Dominique Strauss-Kahn ha sottolineato la costante preoccupazione del Fondo Monetario Internazionale verso le difficoltà dei suoi Paesi membri causate dalla crisi economica internazionale. Attraverso questo strumento, infatti, il Fondo spera di trovare risorse necessarie per far fronte alle situazioni di maggiore crisi.
Tuttavia, al di là della sua utilità volta a tamponare le conseguenze della crisi economica, questo strumento costituisce un ottima alternativa di investimento “garantito” per tutti i Paesi che decideranno di aderire.