Qualora nel discorso mostrasse uno scenario meno buio e l'adozione di nuove strategie da parte della Fed potremmo..
Eventi di questo genere sono in genere molto important per i movimenti sui mercati poiché riescono ad influenzare fortemente le decisioni degli investitori. Come anticipavamo ieri, qualora Bernanke sottolineasse le prospettive negative anche per il 2009, potremmo attenderci degli indici molto negativi a livello borsistico e questo potrebbe avere i suoi effetti anche sulle quotazioni valutarie con probabili rafforzamenti delle valute con tassi di interesse minori quali lo Yen ed il dollaro.
Qualora nel discorso mostrasse uno scenario meno buio e l’adozione di nuove strategie da parte della Fed potremmo attenderci salite sui mercati azionari e movimenti contrari da parte delle valute precedentemente menzionate.
Continua il momento di forza del dollaro in questo momento di ritorno della percezione del rischio in maniera elevata venendo nuovamente considerato come bene rifugio con questo ritorno di debolezza delle borse segnalato dalla discesa del Dow Jones dell’1,46% e la discesa delle quotazioni del petrolio in un solo giorno del 7.5%. Nella notte anche le borse asiatiche hanno chiuso in rosso con Tokio che ha perso quasi il 5%.
Dopo aver tentato diverse volte la rottura al ribasso nella giornata di lunedi l’euro/dollaro é riuscito ad infrangere la barriera dell’1.3284 durante la sessione asiatica ed a questo punto potrebbe accentuarsi il calo dell’EURUSD che potrebbe continuare la sua discesa (magari aiutata dal discorso di Bernanke). Come accennato nell’analisi tecnica di ieri la rottura di questo valore puó aprire ribassi in zona 1.30 che indicheremo nell’analisi tecnica che seguirá in mattinata. L’Euro ha invece avuto un piccolo recupero nei confronti del GBP dopo I pesanti cali della settimana passata.
In attesa della decisione sui tassi di interesse di Giovedi riteniamo che le eventuali decisioni sugli investimenti sull’EURUSD dovrebbero tenere conto della situazione tecnica . Successivamente alla comunicazione della decisione e soprattutto dopo il discorso di Trichet i movimenti potrebbero essere diversi sulla base delle prospettive di politica monetaria che verranno annunciati da Trichet.
Un’eventuale negazione di ulteriori tagli ai tassi potrebbe anche far recuperare posizioni all’Euro.
Il GBP ha perso il 50% di quanto guadagnato la settimana passata e potrebbe continuare a perdere nelle prossime ore. In una settimana che non avrá molti dati relativamente all’andamento dell’economia del Regno Unito potremmo attenderci ulteriori movimenti legati a quella percezione del rischio di cui parlavamo sopra.
Le valute legate alle commodities hanno perso nella giornata di lunedi in corrispondenza dei cali relativi a petrolio, oro e altre materie prime. Nel caso del CAD ha contribuito al calo anche lo scenario economico comunicato dalla Banca Centrale che ha parlato di crescita rallentata e discesa dell’inflazione per i prossimi 2 anni facendo intravvedere un ulteriore taglio il prossimo 20 Gennaio.