La notizia era già nell'aria, ieri infatti i consigli di amministrazione di British Airways e Iberia si sono riuniti per valutare la fusione delle..
L’ok alla fusione è arrivato ieri in serata quando al termine delle rispettive riunioni i due consigli di amministrazione hanno dato il via libera all’operazione da cui nascerà una nuova compagnia aerea che in Europa andrà a collocarsi al terzo posto per grandezza dopo Air France e Lufthansa.
La nuova compagnia, infatti, disporrà di una flotta di 428 aerei, 60 mila dipendenti e si prevede avrà un fatturato annuo di 14 miliardi di euro, collocandosi in una posizione leader soprattutto nei collegamenti tra Europa e America.
In linea con quanto anticipato dalle indiscrzione dei giorni scorsi di questa nuova compagnia Iberia controllerà il 45% mentre British Airways il 55%. Ognuna delle due compagnie avrà un numero uguale di componenti all’interno del consiglio di amministrazione e manterrà il proprio brand e la propria gestione.
La società holding depositaria delle azioni delle due linee aeree è la “Top Co” che ha come presidente Antonio Vázquez, già presidente di Iberia, e come amministratore delegato Willie Walsh, Ceo di British Airways. La sede finanziaria sarà a Londra mentre quella operativa a Madrid.
Entrambe le parti hanno acconsentito alla fusione dopo lunghe trattative soprattutto per far fronte alle ingenti difficoltà che si sono trovate ad affrontare negli ultimi tempi e che hanno portato entrambe le compagnie a dover sopportare ingenti perdite, basti pensare che British Airways ha chiuso il primo semestre con una perdita di 292 milioni di sterline.
La notizia ha fatto schizzare in alto i titoli delle due compagnie, British Airways ha registrato un +7,5% mentre Iberia un +11,8%.
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