A2A distribuirà i dividendi solo se il bilancio sarà in utile

I temi più caldi che tengono banco ai vertice dell’utility lombarda sono i dividendi e la struttura della governance

Grandi manovre in corso in A2A. Il neo-presidente Pippo Ranci è già al lavoro per trovare un partner finanziario da affiancare al duo Edipower-A2A, individuato in Cassa Depositi e Prestiti. I temi più caldi che tengono banco ai vertice dell’utility lombarda sono i dividendi e la struttura della governance. Per quanto riguarda le cedola da distribuire in futuro agli azionisti, è molto probabile che si procederà con una stretta sui dividendi. Ciò non vuol dire che A2A non premierà più come una volta i suoi azionisti, ma gli eccessi del passato non dovranno più esserci.

Quindi, l’ultity lombarda distribuirà le cedole soltanto se il bilancio si chiuderà in utile. Se dovessero esserci perdite da contabilizzare in bilancio, il dividendo non sarà elargito. Il riferimento più recente è all’ultimo esercizio che ha visto A2A chiudere in perdita ma assegnare lo stesso una mini-cedola, sebbene sembra più un “gesto di generosità” verso i due comuni azionisti (Milano e Brescia), che hanno dipserato bisogno di raccogliere liquidità con casse ridotte ai minimi termini.

â–º A2A VERSO NUOVO CONSIGLIO DI GESTIONE

Oltre alla politica dei dividendi, c’è poi il nodo della governance. Il modello duale (consiglio di sorveglianza e consiglio di gestione) potrebbe essere rivisto, come spero l’assessore del comune di Milano Bruno Tabacci. Quest’ultimo ritiene che la società lombarda sia gestita da troppi consiglieri, tra l’altro anche eccessivamente pagati.

â–º DEBITO A2A SARA’ FINANZIATO CON PIU’ BOND E MENO PRESTITI

Il consiglio di sorveglianza ha provato a calmierare le acque procedendo con un taglio di un terzo dei compensi, ma la sensazione è che i giochi non siano di certo chiusi dopo il gesto dei manager. Ieri in borsa il titolo A2A ha guadagnato l’1,15% a 0,4315 euro, ma resta vicino ai minimi storici di 0,4204 euro. Considerando i valori di chiusura di ieri, da inizio anno il titolo A2A ha perso quasi il 69% alla borsa di Milano.