Produzione industriale +3,9% nel terzo trimestre 2009

produzione industriale

In base ad un’indagine condotta dal Centro studi di Confindustria la produzione industriale nel corso degli ultimi tre mesi ha registrato una crescita del 3,9% rispetto ai tre mesi precedenti, un buon risultato quindi se non fosse che è stato conseguito sommando i dati relativi ai tre mesi e che non risultano affatto omogenei.

Negli ultimi tre mesi, infatti, la produzione industriale ha registrato delle forti oscillazioni, in particolare ad agosto la produzione è salita del 6,7% rispetto a luglio, mentre a settembre, al contrario, è stata registrata un’inversione di tendenza, con un calo del 3,3% rispetto al mese precedente.

Tremonti propone agevolazioni fiscali al Sud

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Dopo aver annuciato che nei prossimi giorni verrà presentato il disegno di legge relativo alla cosidetta Banca del Sud il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha presentato il suo piano di rilancio del Meridione durante il convegno tenutosi ieri e organizzato dai capigruppo parlamentari del Popolo della libertà per discutere del rilancio dell’economia del sud.

Tremonti, in particolare, ha proposto di affrontare la questione meridionale, che per lui è una questione nazionale, attraverso tre idee base a cui va aggiunta un’agevolazione fiscale e una visione politica nuova e diversa, una serie di misure che a suo avviso dovrebbero essere sufficiente a colmare il divario tra Nord e Sud.

Istat, vendite al dettaglio -2,6% a luglio 2009

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Durante il mese di luglio le vendite al dettaglio sono calate del 2,6% rispetto allo stesso mese del 2008 e dello 0,4% rispetto a giugno 2009, un dato alquanto preoccupante non solo perchè si tratta del sesto calo consecutivo ma anche perchè quello registrato a luglio è il calo maggiore registrato da marzo 2009 ad oggi.

Il bilancio generale relativo alle vendite al dettaglio resta quindi negativo e non accenna a migliorare. Negli ultimi sette mesi, infatti, le vendite sono calate del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2008, anche se il calo non si è verificato in maniera omogenea.

Istat, esportazioni in calo del 24,2%

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Il primo semestre del 2009 è stato un periodo piuttosto difficile per le esportazioni italiane che hanno subito una flessione piuttosto rilevante, ovvero un calo del 24,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A segnalarlo è stato l’Istat che ha attribuito questo risultato piuttosto preoccupante soprattutto ad una consistente riduzione dei flussi verso i paesi dell’Unione europea che, nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2009, sono calati in totale del 26,9%.

Istat, inflazione in crescita ad agosto

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L’inflazione italiana è tornata a crescere nel mese di agosto in cui, secondo i dati diffusi stamane dall’Istat, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,3% su base congiunturale e dello 0,1% su base tendenziale.

Gli aumenti congiunturali più importanti sono stati registrati nel settore dei trasporti in cui c’è stata una crescita dell’1,8% e nel settore relativo alla ricreazione, spettacoli e cultura che è salito dello 0,6%. E’ rimasta praticamente invariata, invece, la situazione relativa ai servizi sanitari, alle spese per la salute e all’istruzione.

Produzione industriale +1% a luglio

produzione industriale

L’avvio della ripresa economica è confermato dai dati Istat sulla produzione industriale che nel mese di luglio è tornata a crescere segnando un aumento dell’1% rispetto a giugno. Un dato questo considerato piuttosto significativo soprattutto in considerazione del fatto che si tratta del primo arresto della caduta produttiva che si è registrato dopo ben 11 mesi consecutivi di calo dell’indice produttivo.

Dai dati diffusi dall’Istat, in particolare, emerge che la variazione congiunturale della media degli ultimi tre mesi è calata dello 0,8% rispetto a quella dei tre mesi precedenti. L’indice grezzo risulta in calo del 17,5% rispetto a luglio 2008, se corretto per gli effetti di calendario il calo è del 18,2%.

Bilancia commerciale, in Italia il deficit scende a 631 milioni

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In italia la bilancia commerciale continua ad avere un andamento negativo anche se durante il mese di giugno è stato registrato un miglioramento del disavanzo rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

A giugno, in particolare, è stato registrato un saldo negativo di 631 milioni, in netto miglioramento rispetto al deficit di 1,028 miliardi registrato a giugno 2008. Questo per quanto riguarda la bilancia commerciale totale mentre per quanto riguarda quella con i paesi dell’Unione Europea è stato registrato un deficit di 779 milioni, ovvero un marcato peggioramento rispetto all’attivo di 1,327 miliardi registrato nello stesso mese del 2008.

Isae, cresce la fiducia dei consumatori ad agosto 2009

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Sulla base di un indagine condotta dall’Isae (Istituto di Studi e Analisi Economica) la fiducia dei consumatori durante il mese di agosto è ulteriormente salita rispetto al mese precedente, in particolare nel periodo compreso tra il giorno 3 e il giorno 21 la fiducia dei consumatori italiani è salita da 107,5 a 111,8, toccando così il livello più elevato da marzo 2007 ad oggi.

Nel dettaglio risulta essere particolarmente favorevole la situazione economica personale che risulta in crescita di circa sei punti rispetto allo scorso mese, da 118,4 a 125, il massimo livello raggiunto da marzo del 2002 ad oggi.

Cgia, cresce la ricchezza delle famiglie italiane

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L’Ufficio studi della Cgia di Mestre, sulla base dei dati forniti dalla Banca d’Italia, ha affermato che all’indomani di quello che è stato il periodo più buio della crisi economica che ha sconvolto l’economia mondiale le famiglie italiane risultano più ricche dell’81,3%, anche se la crescente ricchezza è frutto di un maggiore indebitamento a cui si è fatto ricorso proprio a causa delle difficoltà derivanti dalla crisi.

Secondo quanto diffusso dalla Cgia di Mestre la ricchezza complessiva degli italiani si attesta a oltre 8.000 miliardi di euro, precisamente a 8.338,8 miliardi.

Spesa delle famiglie in calo nel 2008

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Il Ministero dell’Economia ha diffuso la sua “Relazione generale sulla situazione economica del Paese 2008“, un documento da cui emerge una crescita complessiva del 10% negli ultimi quattro anni. Nel 2008 la spesa complessiva delle famiglie è stata di 922,6 miliardi di euro, ma si tratta di dati comunque inferiori rispetto a quelli degli anni precedenti.

La causa di questa frenata dei consumi è ancora una volta la crisi economica che ha indotto i consumatori a stringere la cinghia e a ridurre le spese, soprattutto per quanto riguarda quelli che sono considerati beni non strettamente indispensabili.

Dati produzione industriale in Italia giugno 2009

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Sono stati resi noti i dati riguardanti la produzione industriale in Italia nel mese di giugno e questi numeri non sono positivi, infatti si è registrato un calo della produzione pari all’1,2% rispetto a maggio, contro un rialzo stimato dell 0,5%, una differenza di ben 1,7 punti percentuali.

Altro dato importante fornito dall’Istat è quello che riguarda il dato grezzo rispetto allo stesso mese del 2008, che ha fatto segnare un calo del 19,7%, mentre l’indice grezzo relativo alla prima metà dell’anno è in calo del 22,2%.

Isae, a luglio cresce la fiducia dei consumatori

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In base all’indice elaborato dall’Isae durante il mese di luglio la fiducia dei consumatori è salita a 107,5 dal 105,4 di giugno, raggiungendo così il livello più alto registrato da novembre 2007 ad oggi.

In particolare, secondo quanto reso noto dall’Isae, per quanto riguarda il quadro economico generale l’indice è salito a 85,4 da 81,1, mentre per quanto riguarda il quadro personale l’indice è sceso a 118,7 da 119. L’indicatore che riguarda le attese è cresciuto da 97,7 a 99,4 e quello relativo alla situazione attuale da 113 a 113,4.

Ferretti avvia il rilancio della società

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E’ iniziato con la nomina di un nuovo amministratore delegato il piano di rilancio di Ferretti Yacht che dopo aver perfezionato la ristrutturazione del debito con le banche ha nominato Salvatore Basile come nuovo amministratore delegato della società affiancandogli Roberto Fabbri, da 22 anni dipendente del gruppo che realizza yacht di lusso.

Entrambi, quindi lavoreranno al piano di rilancio della società, un progetto triennale che prevede la realizzazione di 15 nuovi modelli in legno grezzo che verranno prodotti nei 25 stabilimenti Ferretti e mostrati al pubblico nel corso dei vari saloni nautici.

Draghi, la crisi è finita ma lascia in eredità un debito elevato

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Il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi nel corso della giornata di ieri ha espresso pareri rassicuranti confermando che anche secondo Bankitalia la fase più grave della crisi economica è ormai alle spalle.

Nonostante questo però Draghi ha lanciato un allarme riguardate i cosidetti effetti ritardati della crisi, quelli che a suo avviso rappresentano per così dire “l’eredità” della crisi economica e finanziaria. Draghi, infatti, ha invitato il governo a porre in essere delle misure in grado di sostenere le imprese e i consumi delle famiglie, altrimenti il rischio è che il paese venga travolto da un’ondata di licenziamenti. Di qui, quindi, la proposta del governatore di prevedere un’indennità di disoccupazione e di innalzare l’età pensionabile.