Bce, Draghi: “L’aggiustamento dei conti pubblici deve essere favorevole alla crescita”

Mario Draghi, presidente della Bce, ha introdotto in questo modo il rapporto annuale della banca centrale «È necessario che i governi procedano con le riforme dei mercati del lavoro e dei beni e servizi al fine di rafforzare la competitività, incrementare la crescita potenziale, creare opportunità di occupazione», che nel 2014 si aspetta che «prosegua l’ulteriore miglioramento graduale della situazione di bilancio nell’area dell’euro».

Dati macroeconomici migliorano, ma le borse stentano a riprendersi

I dati macroeconomici europei relativi al quarto trimestre del 2013 si sono dimostrati generalmente più rosei delle attese (+0,3%) con un incremento simile tra i principali paesi: la crescita nel 2014, a riprova, è attesa positiva in Germania (+0,4%), in Francia (+0,3%) ed è confermata anche la stabilizzazione del contesto macro in Italia (+0.1%), dopo la più lunga recessione dal dopoguerra.

Gli strumenti della Bce per contrastare l’inflazione

Con tutti i discorsi che si stanno affrontando, per l’ennesima volta, sull’eccessiva forza della moneta unica europea e su quanto dovrebbe fare la BCE per combattere, in maniera indiretta, questo fenomeno, oggi cominceremo la settimana con la pubblicazione dei dati sull’ inflazione europea, sperando di non dover assistere inermi ad un ulteriore peggioramento.

Ritorsioni dell’Unione Europea sulla Svizzera

E’ stata molto veloce la reazione dei vertici dell’Eurozona  dopo il per il risultato del referendum indetto in Svizzera, per mettere un tetto agli stranieri che con il visto d’ingresso ogni anno sul suo territorio. L’Unione Europea ha spiegato  che non vuole portare avanti il negoziato con la Svizzera sull’elettricità “alla luce della nuova situazione che si è venuta a creare” dopo il voto sulla libera di circolazione che è “una potenziale violazione” degli accordi.

L’Eurozona è in una fase di bassa inflazione

Nella riunione di ieri, il presidente della Banca Centrale Europea, ha deciso di non ritoccare il costo del denaro lasciandolo al minimo storico dello 0,25%. Nessuna modifica anche per  il tasso sui depositi a quota zero e il tasso marginale allo 0,75%%. La  scelta  e’ stata in perfetta armonia con le previsioni.

La Germania si oppone alle operazioni della Bce

Da come hanno reagito i listini  delle Piazze finanziarie, c’è stata una lettura positiva del rimando tedesco alla Corte di giustizia europea sul programma di acquisto di titoli di Stato della Bce. Quindi viene riconosciuta di fatto l’autorità del tribunale comunitario su quello nazionale. 

Allianz Global Investor spiega i temi di investimento per il 2014

Una cosa nel 2014 è certa – spiega Allianz Global Investors nell’ultimo outlook mensile – i tre principali temi di investimento saranno: liquidità, liquidità e liquidità. La famosa liquidità immessa dalle banche centrali nei mercati monetari e, indirettamente, nei mercati azionari e finanziari. Un processo che da tempo monitoriamo con attenzione e che la Federal Reserve ha intenzione di limitare e rallentare, seppure con la massima gradualità, tramite il tapering avviato appena prima di Natale.