Dopo aver inaugurato il suo primo stabilimento in Messico, Pirelli rilancia e punta forza nel Nord America. Il gruppo della Bicocca è pronto a mettere sul tavolo un piano di investimenti per 400 milioni di dollari
E’ il primo stabilimento nel paese centroamericano, che si aggiunge all’altro del gruppo industriale milanese – leader mondiale nel settore degli pneumatici – in Georgia (USA), dove avviene la produzione di 400mila pezzi l’anno. Lo stabilimento messicano dovrebbe produrre a regime 3,5 milioni di pezzi entro il 2015 per poi arrivare al traguardo dei 5,5 milioni di pezzi entro il 2017. L’investimento complessivo di Pirelli sarà pari a 400 milioni di dollari: 300 milioni previsti dal piano industriale al 2015 e 100 milioni per aumentare la capacità nei due esercizi successivi.
â–º TITOLO PIRELLI BOCCIATO DA GOLDMAN SACHS
Marco Tronchetti Provera ha dichiarato che l’investimento è fondamentale per il rafforzamento nel Nafta, cioè l’area di libero commercio nel Nord America. L’investimento permetterà al gruppo italiano di coprire entro il 2015 il 50% del proprio fabbisogno in un’area dove il segmento premium cresce del 6%, cioè più del doppio del mercato.
â–º PIRELLI INVESTE 100 MILIONI DI DOLLARI IN ARGENTINA
Mentre l’Europa rallenta, a crescere non è solo l’area del Nord America ma anche quella dell’Asean. Pirelli sta investendo soprattutto in Indonesia, uno dei mercati emergenti del Far East asiatico con il maggior potenziale di crescita per i prossimi anni. Stamattina in borsa il titolo Pirelli è in calo del 2,5% in area 7,8 euro, ai minimi da metà marzo scorso.