Author: Redazione

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Economist, Exor vuole passare dal 5 al 20%

La holding torinese entra nella trattativa dopo l’annuncio di Pearson di voler cedere il 50% del capitale del quotidiano britannico.

Saipem prepara la ristrutturazione

La societÃ sta lavorando, per fare fronte a uno scenario nel comparto petrolifero sempre piÃ¹ difficile, a un piano di ristrutturazione che prevede il taglio dei costi e la razionalizzazione del portafoglio ed ha scelto come advisor il gruppo Bain&Co.

Tecnologia, tre titoli su cui puntare

Microsoft, Paypal e Sap sono in pole position.

Commodities, oro in caduta libera

Gli investitori scommettono sul ribasso. Le prospettive del metallo giallo sono tutt’altro che positive.

Dopo il Financial Times anche l’Economist Ã¨ in vendita

L’editrice britannica Pearson Ã¨ sul punto di vendere anche il secondo quotidiano in suo possesso.

Ferrari, tutto pronto per l’Ipo a Wall Street

La casa di Maranello Ã¨ pronta a quotarsi sul Nyse.

Amazon, un bilancio trimestrale perfetto

Un dato a dir poco stupefacente. Soltanto dodici mesi fa si assisteva ad un pericoloso crollo dei guadagni del gruppo di Seattle, con perdite del calibro di 126 milioni di dollari. Nonostante ciÃ² alla lunga la strategia del numero uno e fondatore della societÃ , Jeff Bezos, potrebbe finalmente premiare il gruppo e dare i risultati auspicati.

Lavazza vuole fare shopping in Francia

Presentata un’offerta vincolante a Koninklijke Douwe Egberts B.V. per l’acquisizione del marchio Carte Noire, top di gamma nel mercato francese del caffÃ¨ con circa il 20% di quota nel canale retail.

Per Stm una chiusura di semestre deludente

Gli analisti hanno ridotto le stime sullâ€™eps 2016-2017 del 4-6% a causa del rallentamento della locomotiva Cina.

PartnerRe, Exor torna ‘in vantaggio’ su Axis

Nel comunicato di PartnerRe si legge che il board di amministrazione ha determinato che l’ultima proposta della holding della famiglia Agnelli potrebbe probabilmente risultare una ‘proposta superiore’ (cosÃ¬ come definita nell’accordo di fusione con Axis Capital).

Borse in fase di correzione

L’indice Nikkei ha mandato in archivio la sessione con scambi in calo dell’1,19% a 20.594 punti, vanificando i guadagni della vigilia. Anche le Borse Ue partono di conseguenza in rosso: Milano cede lo 0,1%, Parigi e Francoforte perdono lo 0,4% e Londra arretra dello 0,9%.