Unipol in discesa dopo aumento di capitale

Settimana scorsa abbiamo considerato i dettagli dell’aumento di capitale di Unipol di mezzo miliardo di euro di cui 400 milioni in azioni e 100 milioni in warrant, oggi invece dobbiamo documentare che nelle ultime sedute le azioni del titolo assicurativo ha perso sensibilmente terreno così come i diritti relativi all’aumento di capitale. Al momento il titolo Unipol sta perdendo oltre l’1,5% attestandosi a 0,5840 euro per azione.

A sollevare le sorti dell’andamento in borsa non è servito il perfezionamento dell’accordo tra Unipol, Banca Popolare di Emilia Romagna e Banca Popolare di Sondrio in base al quale viene sancita una partership della durata di 10 anni per la bancassurance nei comparti vita e danni.

Dettagli aumento capitale Unipol

Il Consiglio di Amministrazione di Unipol ha approvato le condizioni relative all’aumento di capitale da 500 milioni di euro, di cui 400 milioni in azioni e 100 milioni in warrant, per il quale la Consob ha già dato il suo via libera.

In base alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione, in particolare, verranno emesse massime n. 634.236.765 nuove azioni ordinarie, offerte in opzione agli azionisti ordinari al prezzo di 0,445 euro nel rapporto di 3 nuove azioni ordinarie ogni 7 azioni ordinarie possedute. E’ prevista, inoltre, l’emissione di un massimo di 97.574.886 azioni ordinarie di compendio al servizio dell’esercizio dei massimi n. 634.236.765 Warrant Azioni Ordinarie Unipol 2010-2013, nel rapporto di 2 azioni ordinarie ogni 13 warrant, al prezzo unitario di Euro 0,720.

Aumento di capitale Gas Plus per acquisire assets Eni

Per quel che concerne le operazioni commerciali più importanti, Eni e Gas Plus sono sempre più vicine, infatti la compagnia dell’energia di Milano nelle ultime ore ha fatto sapere di essere seriamente intenzionata ad acquistare alcuni tra i principali assets dell’ente.

Però per arrivare all’obiettivo prefissato Gas Plus dovrà ricorrere ad un aumento di capitale aziendale, tuttavia previsto già da tempo secondo molti esperti ed analisti.

Dettagli aumento di capitale Telecom Italia Media

Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia Media ha provveduto a fissare le condizioni dell’aumento di capitale da 240 milioni che partirà lunedì 24 maggio.

L’aumento di capitale avverrà mediante l’emissione di massime 1.116.780.650 azioni ordinarie, prive del valore nominale, offerte in opzione agli azionisti già titolari di azioni ordinarie e di risparmio di Telecom Italia Media, in particolare per ogni 3 azioni ordinarie o di risparmio possedute potranno essere sottoscritte 10 nuove azioni ordinarie.

Aumento di capitale Prudential

Prudential, compagnia assicurativa britannica, ha perso terreno alla Borsa di Londra in seguito all’annuncio dei dettagli del grande aumento di capitale da 17 miliardi di euro (14,5 miliardi di sterline).

Con questa operazione la società potrà finanziare l’acquisto di Aia, cioè la società a cui fanno capo le attività asiatiche dell’assicuratore americano Aig, al prezzo di 35,5 miliardi di sterline.

Aumento di capitale Unipol

Nella giornata di ieri, poco dopo la chiusura dei mercati, a grande sorpresa Unipol ha annunciato un aumento di capitale da 500 milioni di euro che avrà lo scopo di rafforzare la struttura patrimoniale del gruppo, di questa somma 100 milioni sono legati all’esercizio di warrant 2013 che saranno abbinati alle nuove azioni.

Contestualmente sono stati diffusi i dati relativi al 2009 da cui emerge una perdita di 769 milioni di euro, peggiore delle attese e dovuta soprattutto alle pesanti svalutazioni delle riserve in azioni che hanno addirittura superato i 600 milioni di euro.

Aumento di capitale Volkswagen

Volkswagen ha annunciato un aumento di capitale da 4,42 miliardi di euro mediante un’emissione di circa 65 milioni di titoli privilegiati senza diritto di voto. L’operazione era ampiamente attesa dai mercati anche se secondo gli esperti è avvenuta decisamente prima del previsto.

L’aumento di capitale deciso dalla casa automobilistica servirà a finanziare l’acquisizione di Porsche e a rafforzare la stabilità finanziaria del gruppo, in questo modo Volkswagen potrà concludere l’operazione senza che l’esborso di denaro influisca troppo sui conti e sulla situazione debitoria.

Safilo: Aumento di capitale Multibrands Italy

safilo

Guadagna oltre l’8% il titolo Safilo oggi alla Borsa Italiana dopo che è stato esposto un comunicato stampa che vede Multibrands Italy, azienda controllata da Hal Holding, sottoscrivere e versare un aumento di capitale, a pagamento di Safilo, per l’importo complessivo incluso il sovraprezzo di 12.842.735,40 euro.

Nel comunicato Safilo fa sapere che tale aumento di capitale è riservato e prevede l’emissione di 28.539.412 azioni ordinarie Safilo ad un prezzo impostato a 0,45 euro per azione diviso in valore nominale (0,25 euro) e sovraprezzo (0,20 euro).

Aumento di capitale Unicredit sottoscritto al 98,23%

Unicredit-Banca

L’aumento di capitale di Unicredit è giunto al termine, con sottoscrizioni pari al 98,23% del totale dei titoli in vendita, quindi non c’è stato il tutto esaurito.

Il dato sull’aumento di capitale da 4 miliardi di euro deve comunque essere confermato, perchè devono ancora arrivare i numeri delle possibili revoche effettuate in Polonia e Germania.

Comunque i grandi soci della banca di Piazza Cordusio hanno partecipato tutti all’aumento di capitale.

Aumento di capitale Risanamento da 150 milioni di euro

risanamento

E’ arrivato il via libera dall’assemblea straordinaria di Risanamento, che potrà ora procedere all’aumento di capitale previsto dal piano di salvataggio, già omologato lo scorso autunno dal Tribunale di Milano.

Ricordiamo infatti che nell’autunno scorso fu la Procura di Milano a presentare istanza di fallimento per il gruppo immobiliare, che presentava quasi 3 miliardi di euro di debiti ed era in crisi di liquidità.

Aumento di capitale Coin approvato dall’assembla

Coin

L’assemblea di Coin S.p.A. si è riunita ieri a Venezia e ha approvato un aumento di capitale sociale riservato da 794.813,20.

La notizia dell’aumento di capitale, che rientra nell’ambito del processo di acquisizione del 100% di Upim, è stata diffusa dal Gruppo attraverso una nota in cui si legge che la sottoscrizione avverrà mediante il conferimento di una quota rappresentante il 75,65% del capitale sociale della società Upim S.r.l., a fronte del quale il Gruppo Coin S.p.A. emetterà 7.948.132 nuove azioni ordinarie, mentre la restante parte del capitale sociale di Upim sarà acquistata da Gruppo Coin a fronte della cessione di 2.558.426 azioni proprie.

Aumento di capitale Risanamento entro settembre

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Risanamento è una delle società che più ha sentito la crisi nell’economia italiana, infatti secondo quanto emerso da una relazione informativa depositata dal Consiglio di Amministrazione del gruppo in vista dell’assemblea di fine gennaio, Risanamento chiuderà l’anno 2009 con 250 milioni di perdite, un risultato peggiore anche di quello del 2008, quando furono 213 milioni le perdite.

L’assemblea che si terrà il 29-30 gennaio servirà al gruppo per decidere sull’aumento di capitale da 150 milioni di euro, ma anche sul prestito convertendo da 350 milioni, previsto nel piano di salvataggio del gruppo.

Aumento di capitale UniCredit 4 miliardi

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UniCredit ha dato il via all’aumento di capitale da 4 miliardi di euro, con un prezzo per azione stabilito di 1,589 euro, dei quali 1,089 a titolo di sovrapprezzo, con 3 azioni di nuova emissione per ogni 20 azioni già esistenti.

Il titolo a Piazza Affari ha risposto molto bene alla notizia, guadagnando il 2,36% a quota 2,39 euro per azione, arrivando addirittura a sfiorare i 2,405 euro, con scambi che hanno interessato ben l’1,2% del capitale.

Aumento di capitale Unicredit pronto a partire

Unicredit

L’aumento di capitale di Unicredit Banca è pronto a partire, in serata è prevista infatti la riunione dei vertici finanziari di UniCredit e delle banche che si sono impegnate per quanto riguarda il collocamento e la garanzia dell’operazione, ossia Credit Suisse, Goldman Sachs, Mediobanca, Ubs, Bnp Paribas, Nomura e Société Générale.

Domani o al massimo dopodomani dovrebbe arrivare l’autorizzazione da parte della Consob mentre giovedì ci sarà la riunione del Consiglio di Amministrazione che avrà il compito di decidere, sulla base di quanto discusso con le banche, il rapporto di concambio tra azioni nuove e azioni vecchie e il prezzo di emissione.