Un mese molto particolare quello di settembre per Telecom Italia, un mese molto intenso per le vicende interne e quelle legate a Piazza Affari. Infatti nel mese di settembre Telecom è passata nelle mani di Telefonica. Quindi il controllo della società  Telecom Italia è passato da Telco che detiene il 22,4% della quota azionaria agli spagnoli di Telefonica. Questo passaggio ha innalzato gli scambi sul mercato. Infatti il controvalore dei contratti ha raggiunto, quasi, i 3 miliardi di euro segnando un record nei confronti dei 12 mesi precedenti in cui la media era di circa 1/1,5 miliardi con un innalzamento del mese di aprile di 1,7 miliardi circa.
Ma non è tutto. Il numero dei contratti, sempre nel mese di settembre, si è alzato sopra la quota di 391 mila, un rialzo molto alto rispetto ai 140 mila del mese precedente con una media di ottobre 2012 che si aggirava intorno alla quota di 150 mila.
Secondo i dati della Borsa italiana, sono stati toccati, il 5 settembre e il 24 dello stesso mese, picchi con 300 – 350 milioni di euro di scambi con oltre 30 mila contratti. Il 5 settembre 2013 riguarda le indiscrezioni sull’aumento di capitale riservato ad un nuovo socio. La data del 24 settembre 2013 si rifà alla giornata che anticipava l’annuncio tra l’accordo di Telefonica e Telco. I 2.883 miliardi di euro che sono stati scambiati nel mese di settembre vanno a rappresentare il 35% della capitalizzazione della società sulla base della chiusura del mese passato, pari a 8,18 miliardi di euro ovvero al 41% della valorizzazione di fine agosto 2013 di Telecom Italia. Del resto i dati dell’inizio del mese di settembre erano stati decisamente diversi per la società , Telecom volta in borsa per ipotesi riassetto societario.