Momento negativo in borsa per le azioni Fiat Industrial, che paga i deludenti risultati trimestrali e il taglio delle stime per l’anno in corso da parte del management
Momento negativo in borsa per le azioni Fiat Industrial, che paga i deludenti risultati trimestrali e il taglio delle stime per l’anno in corso da parte del management. Ieri il titolo ha chiuso la giornata borsistica con una flessione dell’1,52% a 8,44 euro, che va aggiunto al calo del 5,3% della precedente sessione di trading. Il titolo è sceso sui minimi a dieci giorni a 8,39 euro. Berenberg ha deciso di tagliare il target price del titolo a 6,8 euro da 7,2 euro con giudizio “sell†(vendere le azioni).
La view negativa del broker riflette i deludenti conti trimestrali, sui quali ha avuto un impatto fondamentale la performance di Iveco. Quest’ultimo ha registrato una perdita della gestione ordinaria di 9 milioni di euro, a fronte di un utile di 63 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. La guidance del gruppo è stata così rivista al ribasso.
â–º FIAT INDUSTRIAL: RISULTATI PRIMO TRIMESTRE 2013
La crescita dei ricavi è stimata tra il 3% e il 4% dalla precedente previsione del 5%. Il margine della gestione ordinaria è atteso tra il 7,5% e l’8,3%, ma in precedenza la stima era l’8,3% e l’8,5%. L’indebitamento industriale è atteso in aumento nel range 1,4 – 1,6 miliardi di euro, rispetto alla precedente stima di 1,1 – 1,4 miliardi di euro. Berenberg ha sottolineato la forza di Cnh sui mercati Usa e del Brasile, ma anche la debolezza di Iveco e Powetrain, decisi per il taglio della guidance 2013.
â–º FIAT INDUSTRIAL: FUSIONE CON CNH IN ESTATE
Berenberg ha tagliato le stime sui ricavi 2013 dell’1,5% e per il biennio 2014-2015 dell’1,3%. La previsione sull’ebit scende del 7,3% per quest’anno, del 5% per il 2014 e del 5,3% per il 2015. Giù anche le stime di eps 2013 dell’1,1%, ma anche quelle per il 2014 (del 5,8%) e per il 2015 (del 6%). Il target price di Fiat Industrial è stato ridotto anche da Equita Sim (9,5€ da 10,3€), Banca Akros (10€ da 11€) e Mediobanca (10,2€ da 11€).