Ben Bernanke, presidente della Fed, è intervenuto in Congresso davanti alla Joint Committee...
Secondo Bernanke si iniziano a vedere i primi segnali incoraggianti della ripresa, con le condizioni dei vari mercati che continuano il loro processo di rafforzamento.
A bloccare un po’ la crescita americana invece sono le restrizioni significative (così sono state definite da lui) legate alla debolezza del settore delle costruzioni.
Bernanke fa grande pressione sul Congresso perchè pianifichi un progetto per ridurre il deficit e il debito americano. Secondo il presidente della Fed affrontare i problemi di bilancio del paese in questo momento richiederà scelte difficili, ma posticiparle le renderà ancora più difficili.
Il record del deficit e il debito fanno crescere i rischi per lo stato di salute degli Stati Uniti nel lungo-termine. Bernanke sostiene che la crescita della domanda finale privata riuscirà a promuovere una moderata ripresa economica nei prossimi trimestri.
Ha voluto però ancora una volta sottolineare come restino significative le restrizioni al tasso della ripresa, inclusa la debolezza nel settore delle costruzioni sia residenziali che non residenziali e le deboli condizioni di bilancio in molti stati e governi locali.
Bernanke in conclusione ha precisato che ci vorrà molto tempo per recuperare gli 8,5 milioni di posti di lavoro persi negli ultimi 18 mesi.