Indecisione Sisal favorisce Lottomatica

Circa tre settimane fa il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e dal Consorzio Lotterie Nazionali, di cui Lottomatica detiene il 63%, contro la sentenza del Tar del Lazio che, acconsentendo alla richiesta di Sisal, aveva annullato il bando di gara per la concessione del Gratta e Vinci aggiudicata a Lottomatica, Sisal lamentava infatti la mancata ammissione al bando di soggetti diversi dal consorzio guidato da Lottomatica.

Tuttavia il ricorso è stato accolto limitatamente alla disapplicazione dell’art. 21 comma 5 della legge 102 del 2009, per cui sin dal primo momento non si è esclusa una riapertura dei termini della gara, cosa che è stata annunciata questa mattina dall’Aams.

L’amministrazione autonoma dei monopoli di Stato ha infatti comunicato la riapertura dei termini di presentazione della domanda, che potrà essere presentata fino al prossimo 10 maggio.

Nonostante questo, tuttavia, gli esperti sono concordi nel ritenere che molto probabilmente Sisal rinuncerà a presentare la sua domanda, optando per un diverso impiego dei 400 milioni necessari per partecipare alla gestione del Gratta e Vinci, addirittura gli esperti di Equita sim prevedono che nel caso in cui Sisal dovesse rinunciare a proporre la sua domanda il target price di Lottomatica verrà portato da 16,6 a 17,5 euro.

In Borsa il titolo Lottomatica sale dello 0,99% a quota 14,26 euro.