Prima revisione dell'indice Ftse Mib.
La decisione dell’Index Committee della Ftse è la prima revisione del Ftse Mib, anche se non la prima variazione se vogliamo essere precisi.
Già ad inizio ottobre 2009 ha debuttato nel nuovo indice il titolo Exor, in sostituzione di Alleanza, che è stata accorpata in Generali.
L’inserimento nell’indice delle blue chip determina la necessità per gli investitori istituzionali obbligati a mantenersi a benchmark di ribilanciare gradualmente il proprio portafoglio titoli in vista dell’entrata in vigore della revisione. Proprio per questa spiegazione tecnica possiamo dire che scommettere al buio sui nuovi titolo può rivelarsi un’arma a doppio taglio.
Le ultime variazioni apportate all’S&P Mib ne sono la prova: dall’annuncio all’entrata in indice, Campari, Ansaldo e Cir hanno registrato buone sedute ma comunque inferiori rispetto a quelle dell’indice, che proprio in quel periodo rimbalzava dai minimi inanellando una serie di forti rialzi guidati in particolare dai titoli bancari.
Nella settimana seguente all’ingresso nell’indice S&P i tre titoli hanno mostrato una performance media sostanzialmente piatta contro il -3,43% dell’indice. Conferma della difficoltà di giudicare questi cambiamenti sono due dei titoli usciti dall’S&P all’epoca: Fastweb e L’Espresso hanno addirittura sovraperformato l’indice nella settimana successiva all’ingresso.
cwtrading.blogspot.com 11 Marzo 2010 at 15:12
a mio avviso è bene andare cauti e non smettere di attenersi al proprio piano di trading