Si guarda con molto interesse alla settimana che comincia oggi, che potrebbe essere realmente decisiva per il futuro del club giallorosso.
Si guarda con molto interesse alla settimana che comincia oggi, che potrebbe essere realmente decisiva per il futuro del club giallorosso.
E’ martedì 23 febbraio il giorno forse più importante, in quanto si riunirà l’assemblea di Italpetroli per decidere sulla ricapitalizzazione della società , che ha il controllo dell’A.S. Roma.
Già il 12 febbraio scorso i soci si erano riuniti ma si era scelto di aggiornare la seduta a nuova data, per valutare meglio le varie opzioni da adottare nel caso in cui il capitale di una società scenda di oltre un terzo a causa delle perdite. Va ricordato infatti che Italpetroli nel 2008 ha perso 33 milioni di euro, portando il capitale da 50 a 17 milioni.
Durante l’incontro potrebbe essere anche presentato il cosiddetto “piano percorribile a breve†che prevede le mosse per rientrare dall’indebitamento della holding della famiglia Sensi, controllata al 49% da Unicredit.
Le azioni previste in questo piano includono anche dismissioni di attività non strategiche al fine di permettere ad Italpetroli di rientrare nei 320 milioni di euro di debiti che la società deve restituire ad Unicredit.
Oggi pomeriggio poi è in programma anche la presentazione dell’associazione di azionariato popolare che però non deve essere vista come una cordata per scalare la As Roma e sostituirsi alla famiglia Sensi.