L’analisi dei principali indicatori quantitativi ci mostra comunque il trend al ribasso.
Il titolo è arrivato fino a toccare l’importante supporto statico di quota 9-8,9 euro per azione, soglia che se dovesse venire infranta al ribasso, potrebbe provocare un ulteriore crollo del valore del titolo.
Ieri era importante per Ubi non chiudere la seduta sotto questo supporto, fortunatamente il titolo ha arrestato la propria corsa al ribasso a 9,155 euro per azione, in calo dell’1,29%.
Se il titolo dovesse cedere la soglia statica, allora il segnale ribassista potrebbe spingere il valore di Ubi fino a 8,73-8,7 euro in un primo momento e 8,54-8,5 euro in un secondo momento.
L’analisi dei principali indicatori quantitativi ci mostra comunque il trend al ribasso, con l’Macd e il Parabolic Sar in chiara posizione short con lo Stocastico e l’Rsi a 5 periodi che hanno ormai raggiunto le proprie soglie di ipervenduto.
Al contrario, un rimbalzo tecnico dovrà vedersela con l’ostacolo di quota 9,65-9,7 euro.