Peter Kurer, durante l'assemblea straordinaria degli azionisti tenutasi a Lucerna, in Svizzera, ha affermato che UBS, attraverso una..
L’affermazione di Kurer, tuttavia, arriva come risposta a quanto sostenuto dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che ha accusato UBS di aver aiutato circa 17.000 dei suoi clienti americani ad evadere le tasse per un ammontare di circa 300 milioni di dollari, soprattutto attraverso conti off-shore.
Raoul Weil, che ha presieduto UBS fino al 2007 questo mese è stato condannato da una giuria Americana, in Florida, per un’accusa di cospirazione.
Kurer, durante l’assemblea, ha chiesto sostegno ai circa 2.400 azionisti che erano presenti alla conferenza, per approvare il programma di ricapitalizzazione dell’azienda.
Il presidente della banca, che ha sede a Zurigo ma che opera ampiamente negli Stati Uniti, ha cercato, soprattutto, di spiegare le sue ragioni sottolineando il momento difficile che sta attraversando.
Gli azionisti, tuttavia, pare abbiamo mostrato il loro sostegno soprattutto applaudendo calorosamente dopo che Kurer ha fatto notare che gli ex dirigenti e manager hanno deciso di rimborsare la banca per un ammontare di circa 59 milioni in premi. La banca, quindi, sta solo discutendo il modo attraverso cui ottenere questi soldi.
Alcuni azionisti, tuttavia, hanno espresso insoddisfazione per la gestione in generale e hanno criticato UBS per aver richiesto aiuti al governo svizzero e, poco dopo, aver ritrattato il tutto affermando di non aver più bisogno di fondi per scongiurare la crisi.
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