In base a quanto emerge dal rapporto mensile diffuso dall'Abi negli ultimi mesi del 2009 i tassi di interessi applicati ai mutui sono saliti per..
Se si considera l’intero anno emerge che nel 2009 i tassi di interesse sui prestiti sono calati del 3,77%, quelli sui mutui hanno invece registrato una crescita del 2,95% (2,90% a novembre e 2,95% a dicembre), la prima crescita da agosto 2008. In ogni caso l’Abi ha precisato al momento la situazione è caratterizzata da una certa stabilità e che quello contenuto nel suo rapporto mensile è un valore che è stato elaborato come composizione tra tassi fissi e tassi variabili.
Gianfranco Torriero, responsabile dell’ufficio studi di Abi, ha infatti specificato che, considerando il tasso medio indicato le due tipologie di mutuo, l’aumento potrebbe essere dovuto alla variazione della composizione delle erogazioni a tassi fissi e variabili che compongono il tasso.
Secondo quanto diffuso dall’Abi negli ultimi mesi del 2009 è rimasto negativo l’andamento relativo ai prestiti alle imprese mentre al contrario ha registrato una crescita quello relativo ai prestiti alle famiglie, soprattutto quelli per l’acquisto di un’abitazione. I prestiti alle famiglie e alle società non finanziarie sono risultati pari a 1.360 miliardi di euro, in crescita tendenziale dell’1,6%, mentre i finanziamenti destinati alle imprese non finanziarie è risultata in calo dello 0,5%.
I prestiti alle famiglie nel mese di novembre sono cresciuti in totale del 5,8% tendenziale a novembre, rispetto al +4,4% di ottobre e al -0,6% di novembre 2008. Sempre nell’amibito dei prestiti alle famiglie la crescita più marcata ha riguardato i finanziamenti per l’acquisto di immobili che a novembre ha registrato una cescita che supera addirrittura il 6%, contro il +5,6% ad ottobre e il -2,2% di novembre 2008.