Venerdì scorso Unicredit ha concluso la seduta in rialzo dello 0,33% a quota 2,2725 euro per azione...
Nella scorsa settimana il titolo Unicredit ha raggiunto l’importante supporto chiave posto a 2,25 euro per azione, ma da quel momento il titolo in borsa non ha più dato sostanziali indicazioni sul trend di breve periodo che lo aspetta.
Venerdì scorso Unicredit ha concluso la seduta in rialzo dello 0,33% a quota 2,2725 euro per azione, rimanendo però così nel limbo compreso tra quota 2,25 e 2,30 euro, il che non propone un’indicazione precisa dell’andamento del titolo per le prossime sedute.
Resta perciò contrastato il quadro tecnico di breve periodo, con una soglia di pericolosità posta a 2,22 euro, che se persa potrebbe dare il via ad un ribasso con obiettivo 2,17-2,15 euro.
Ad Unicredit servirà quindi ora una fase riaccumulativa, quando sarà superata la fatidica soglia dei 2,4 euro per azione allora si potrà iniziare a parlare di inversione di tendenza per il titolo, che potrebbe così puntare a tornare su livelli visti durante il mese di novembre.