Terna ha perfezionato gli ultimi dettagli della cessione della quota del 66% che deteneva in Terna Participacoes...
La partecipazione della holding brasiliana è stata venduta a Taesa, società partecipata da Cemig Gt e dal Fip (Fundo de Investimentos em Participacoes) Coliseu, che raggruppa vari investitori finanziari brasiliani.
I dati ufficiali parlano di un corrispettivo complessivo pari a 2.148,4 milioni di reais, oltre ai 199,2 milioni di reais di dividendi già pagati a Terna da TernaPart.
Tutta l’operazione della cessione di questa quota ha un valore totale per Terna di 797 milioni di euro, l’impatto complessivo sull’utile netto consolidato è maggiore ai 400 milioni di euro; ci sarà anche una riduzione del debito netto di 1,150 miliardi.
Terna reinvestirà gran parte dei ricavi nel sistema elettrico italiano, ed una piccola parte sarà utilizzata per integrare la politica di dividendi.
Gli analisti di Equita Sim stimano un dividendo di 18,5 centesimi di euro nel prossimo triennio con uno yield del 6,9%. Equita Sim pone su Terna giudizio buy e target price 2,96 euro per azione.
Ora Taesa, come previsto dalla legge brasiliana, dovrà lanciare un’opa per le azioni rimanenti. Terna venderà le sue 10.000 Unit proprio nell’ambito dell’opa.
Anche Credit Suisse conferma giudizio buy sul titolo di Terna, con target price a 2,97 euro. Ieri Terna a Piazza Affari ha ceduto lo 0,28% a 2,675 euro, facendo comunque molto meglio del mercato.