Terna mira quota 2,725 euro

Terna, che ieri a Piazza Affari ha concluso la seduta in rialzo dello 0,75% a quota 2,695 euro per azione, si trova in un periodo in cui conferma il suo carattere improntato alla linea difensiva.

Comunque il titolo sta reagendo molto bene alla debolezza delle ultime sedute, rimanendo molto vicino ai numeri massimi fatti registrare nel 2009, e mantenendo una struttura tecnica decisamente positiva, grazie anche all’annuncio dell’imminente vendita a Cemig in Brasile.

Un break-out a quota 2,725 euro potrebbe fornire un trampolino di lancio non da poco per il titolo Terna, con la possibilità di un rialzo che potrebbe arrivare a sfondare addirittura la soglia psicologica dei 2,8 euro.

Un calo del valore del titolo potrebbe invece verificarsi con una discesa al di sotto della soglia dei 2,63 euro, che potrebbe portare ad un’inversione di breve.

Infine, come sottolineano gli esperti, l’analisi quantitativa deve essere tenuta sott’occhio, infatti attualmente evidenzia una forza relativa in parziale flessione.