L'ad. del gruppo, Arnaud de Puyfontaine, a tutto campo sulle prossime strategie durante il workshop Ambrosetti di Cernobbio.
Quello con Telecom viene descritto come “Un rapporto duraturo”. Nel contempo, Mediaset “Non è in agenda”. L’amministratore delegato di Vivendi, primo azionista di Telecom Italia con il 14,9% del capitale, Arnaud de Puyfontaine ha chiuso all’acquisizione di Mediaset.
Le due società sono in buoni rapporti, ma non c’è alcuna trattativa:
Telecom è una grande società , ne condividiamo assolutamente la visione di sviluppo. Abbiamo avuto in molte occasioni l’opportunità , il mio presidente Vincent Bollorè ed io, assieme a Giuseppe Recchi di spiegare che siamo un investitore di lungo termine e che vogliamo essere in linea con la strategia che viene sviluppata. Pensiamo che questa alleanza tra una società di tlc con grandi prospettive come Telecom Italia e una di contenuti media come Vivendi possa creare una storia fantastica.
La strategia di Telecom Italia, come ha confermato il presidente del gruppo Giuseppe Recchi, è quella di essere la società che ha i migliori contenuti, il miglior servizio diffuso nel migliore dei modi alla propria base clienti. In questo senso il manager ha voluto ricordare i contratti siglati con società media come Netflix, Mediaset e Sky.
Relativamente alle prospettive del gruppo francese, il manager ha spiegato che la società ha un cassa “9 miliardi per cogliere le opportunità che ci permettano di crescere. Avendo questa massa di denaro, siamo molto contenti di avere agilità nell’investire. Ad esempio, abbiamo annunciato di essere in colloqui esclusivi con Banijay-Zodiak che ci permetteranno di diventare un azionista in quello che sarà il terzo gruppo mondiale in termini di produzione di contenuti tv. Ci aspettiamo molte altre cose in termini di m&a nella nostra società per buone ragioni”.