C'è cautela sui listini. Milano chiude con minime perdite.
Sono le news provenienti dalla Grecia, che ha ricevuto il via libera dell’EuroSummit e ora deve fare il percorso parlamentare ad Atene e poi quello tecnico presso le istituzioni europee, e quelle provenienti dall’accordo nucleare in Iran a smuovere i mercati.
Se nel primo caso i riflessi dell’intesa in extremis hanno fatto scattare gli acquisti sui listini azionari, che pure hanno reagito senza particolari entusiasmi, nel secondo le ripercussioni sono visibili sui corsi del petrolio, già a livelli minimi rispetto al recente passato.
Ad Atene va in scena un drammatico scontro interno alla maggioranza di governo, con l’ala più radicale di Syriza intenzionata a spaccare il partito con l’accusa al premier Alexis Tsipras di aver chinato il capo ai pesantissimi diktat europei. I lavoratori del pubblico impiego si preparano al primo sciopero contro il governo. L’accordo, visto il sostegno delle opposizioni, non dovrebbe faticare a passare il Parlamento, così come le prime riforme chieste dai creditori; resta però il dubbio di cosa accadrà dell’attuale maggioranza e si profila all’orizzonte un governo di unità nazionale. Intanto la Grecia ha bisogno disperatamente di soldi: non ha pagato una rata al Fmi da circa 450 milioni, che si somma agli 1,6 miliardi di giugno, mentre ha saldato quanto dovuto su alcuni bond in yen (“samurai” bond da 148 milioni di euro emessi vent’anni fa). Un modo – in attesa di compiere tutti i passaggi tecnici e far partire il piano da 86 miliardi dell’Esm, il fondo salva-Stati, che sarà anticipato da un prestito ponte – per evitare il default verso i creditori privati, che avrebbe potuto far scattare clausole pericolose anche su altri debiti.
In scia a queste residue incertezze, prevale la cautela tra le borse europee: Milano lima le perdite e chiude in calo dello 0,3%. In positivo gli altri listini: Francoforte avanza dello 0,21%, Londra dello 0,16% e Parigi dello 0,61%. A Piazza Affari, Prysmian festeggia una commessa per un cavo elettrico sottomarino da record, l’Aeroporto di Bologna debutta sugli scambi con forti acquisti. Dopo l’avvio in rosso, Wall Street passa in positivo: il Dow Jones è in rialzo dello 0,3%, lo S&P500 dello 0,4% e il Nasdaq dello 0,7%. E’ partita intanto la stagione delle trimestrali finanziarie, con i conti di Jp Morgan e Wells Fargo.