La guidance finanziaria sarà raggiunta durante il prossimo anno.
GM annuncia una serie di investimenti per l’anno in corso ed è ottimista sulla crescita del gruppo in tutti i comparti.
Anche se non sono state diffuse cifre, per via del fatto che i risultati del quarto trimestre saranno erogati a febbraio, i responsabili amministrativi della casa automobilistica hanno assicurato che GM è sulla buona strada per raggiungere la guidance finanziaria per il 2016, che prevede un margine operativo rettificato in Nord America del 10%, il ritorno all’utile della divisione europea e la conferma di una forte marginalità in Cina.
In particolare, sulla base dei lanci di prodotto in programma e della previsione di una modesta crescita della domanda globale grazie a Cina, Europa e Usa, ci aspettiamo un aumento sia dell’utile operativo sia del margine operativo rispetto al 2014 e al netto dell’impatto dei costi legati al richiamo di circa 30 milioni di vetture. Si parla di circa 2,7 miliardi di dollari in spese per i richiami. Inoltre, il piano strategico annunciato lo scorso ottobre pone l’azienda sulla strada per raggiungere un margine operativo tra il 9% e il 10% entro i primi anni del prossimo decennio. Il piano include diverse grandi iniziative, tra cui il focus su prodotti e tecnologie, l’espansione globale dei brand Chevrolet e Cadillac, la continua crescita in Cina e l’ottenimento di efficienze operative in aree chiave.
Per raggiungere questo obiettivo, General Motors ha scelto di incrementare del 20% le spese in conto capitale già durante il 2015, mirando alla crescita dei propri marchi di lusso, all’evoluzione del portafoglio di veicoli e a fornire un’adeguata risposta alle richieste in termini di regolamentazione. Il piano di spesa delineato è di 9 miliardi di dollari, la cifra più alta messa sul piatto da quando è uscita dall’amministrazione controllata nel 2009.