Il ritiro di Intercos e ItaliaOnline non ha spaventato l'azienda, che ha avviato oggi il suo roadshow.
Crescere in Europa, Sud America e Stati Uniti. Si tratta dell’obiettivo che Fedrigoni si è imposta. I proventi Ipo, dunque, saranno sfruttati in questa direzione. Il management della società , che nella giornata odierna ha avviato il proprio road show, ha spiegato che intende utilizzare così gli incassi provenienti dalle Borse.Â
Il presidente Alessandro Fedrigoni ha le idee chiare e aprendo la conferenza stampa del road show, all’atto di presentazione dell’offerta pubblica di sottoscrizione e vendita, ha dichiarato:
Ci quotiamo per cogliere tutte le opportunità che il mercato ci offre, in primis quella di crescita per linee esterne. Siamo convinti di poter accelerare il processo di crescita degli ultimi anni. La società ha in programma acquisizioni, in Sud America, Stati Uniti, Ovest ed Est Europa. Acquisiremo aziende che producono e hanno una propria organizzazione commerciale, in modo da acquisire anche le quote di mercato.
Fedrigoni, pertanto, non si è fatta spaventare dal ritiro delle quotazioni di Italiaonline e di Intercos e ha scelto di andare avanti con l’opvs, anche se con una dimensione e un range di prezzo ridotti rispetto alle attese iniziali.
L’offerta concerne il 35% del capitale e il range di prezzo è stato fissato a 5,5-7 euro per azione, pari a una capitalizzazione post incremento tra 514 e 654 milioni di euro. Si tratta del secondo tentativo di approdare in Borsa per l’azienda, dopo quello fallito nel 2011 a causa delle condizioni dei mercati.
A questo proposito, la società intende considerare potenziali obiettivi in tutti e tre i campi di attività : quello della carta, quello della carta e sicurezza (ad esempio la carta per banconote) e quello delle etichette adesive.