La Consob è favorevole all'Ipo. La società di Dario Ferrari è pronta a pubblicare il prospetto informativo. Sul piatto il 44% del Capitale.
Mancano tredici giorni al debutto in Borsa per Intercos. Nella giornata di ieri la Consob ha dato il proprio ‘Nulla Osta’, ed ora è possibile pubblicare il prospetto informativo. Prima dell’aumento di capitale, i valori economici societari sono stati indicati tra i 319,6 (minimo) e i 410,9 milioni di euro (massimo).Sempre nella giornata di ieri, Intercos ha comunicato che le azioni assegnate saranno regolarizzate in data quindici ottobre. Sarà dunque questa, a meno di soprese dell’ultimo minuto, la data del debutto a Piazza Affari. Al momento, la società fondata da Dario Ferrari si rivolge a investitori istituzionali. L’offerta è iniziata già questo lunedì 29 settembre e proseguirà fino a giovedì 9 ottobre.
Sul piatto ci sono 48,42 milioni di titoli, ovvero il 44% circa del capitale della società . 18,28 milioni sono stati offerti con la formula della sottoscrizione, mentre i restanti trenta sono in vendita. La gestione della vendita è affidata alle due società controllate da Ferrari: Dafe 3000 srl e Dafe 5000 srl.
I proventi netti, in parte, verranno utilizzati per finanzare operazioni di crescita. Inoltre, saranno utilizzati per rafforzare il patrimonio e le finanze del gruppo. Intanto, in termini di bilancio, Intercos appare in crescita. Nei primi sei mesi dell’anno ha conseguito buoni risultati: i ricavi, infatti, sono saliti di dodici punti percentuale a 167 milioni di euro.
Un buon incremento dei volumi di vendita ha fatto salire l’Ebitda. L’ultimo semestre, pertanto, si è concluso con un utile di 6,7 milioni di euro.
Intercos è un gruppo operante in tutto il mondo, ma dal punto di vista geografico è nell’area Emea che vengono fatti registrare i maggiori guardagni: circa il 49 per cento del fatturato proviene da quella zona.