Le Banche Centrali di Europa ed Inghilterra, hanno deciso di non modificare il costo del denaro nelle rispettive aree di competenza, chiarendo che sono pronte ad adottare misure non convenzionali.Â
>Â Bce, potrebbe chiedere alle banche di aumentare la liquiditÃ
“Ieri era il grande giorno della BCE. Il Consiglio Direttivo si è, infatti, riunito a Francoforte per discutere di temi di politica monetaria. Come ampiamente scontato dal mercato i membri del Governing Council hanno deciso di lasciare i tassi chiave invariati (tassi d’interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale allo 0,25%, quelli sulle operazioni marginali allo 0,75% e tassi sui depositi allo 0%)”, come spiega nel commento giornaliero Filippo Diodovich di IG.
>Â Taglio tassi Bce visto dai Consumatori
“Nella conferenza stampa successiva alla decisione sui tassi i toni utilizzati dal governatore della BCE Mario Draghi sono stati lievemente più “dovish†del solito, ribadendo più volte che la politica monetaria rimarrà accomodante fino a quando sarà necessario per dare sostegno alla ripresa graduale dell’attività economiche in Eurolandia. Draghi ha, inoltre, più volte affermato che l’istituto di Francoforte è pronto a intervenire anche con strumenti non convenzionali per mantenere la stabilità dei prezzi. Poche variazioni anche per la BoE. Confermati, infatti, i tassi allo 0,50% e il piano di quantitative easing a 375 mld di sterline. Manteniamo una visione positiva per la valuta UK che potrebbe allungare al rialzo sull’incremento delle aspettative su un prossimo cambio di rotta in politica monetaria da parte dei membri del MPC (Monetary Policy Committee). Grande attenzione ai dati macroeconomici statunitensi di oggi (NFP Non farm payrolls di dicembre, attese per una creazione di 195 mila nuovi posti di lavori), importanti indicatori per prevedere le prossime mosse della Federal Reserve in materia di politica monetaria, soprattutto della velocità nella riduzione degli acquisti di titoli governativi da parte della banca centrale del paese a stelle e strisce. Ieri i sussidi di disoccupazione USA sono risultati lievemente inferiori alle attese.