In attesa degli importanti dati sull’economia USA, in particolare quelli sull’inflazione e sulle vendite al dettaglio a ottobre, e delle comunicazioni della Federal Reserve (Fed) sulla politica monetaria, le Borse europee aprono oggi in leggero ribasso sulla scia di come hanno chiuso ieri. Si fa sentire anche l’influenza delle borse americane e asiatiche, che sono caratterizzate da debolezza e che hanno chiuso in ribasso.
L’attesa per i dati sull’inflazione negli USA si basa su una previsione che è attorno allo 0 per l’inflazione congiunturale e di circa all’1% per quella tendenziale, dati che a settembre erano rispettivamente al +0,2% (inflazione congiunturale) e al +1,2% (inflazione tenedenziale). Nella giornata di oggi usciranno anche i dati sulle vendite al dettaglio negli USA previsti allo 0,1% di incremento dopo il -0,1% di settembre. Importanti anche i dati sul mercato immobiliare che si aspettano negativi del 2,6%.
Le Borse oggi sono particolarmente caute e aspettano un’altra importante comunicazione, vale a dire le minute della Fed attese per le 20.00 ore italiane. Il presidente della Fed Bernanke ha già confermato che la politica monetaria non cambierà di tanto e rimarrà accomodante finché sarà necessario, con tassi che dovrebbero quindi rimanere vicini allo zero anche in caso di blocco del programma di acquisto dei bond e in considerazione della riduzione del tasso di disoccupazione, sceso al di sotto del 6,5%.
A Piazza Affari il Ftse Mib è in ribasso a -0,06%. In rialzo Pirelli dell’11,22 nonostante sia uscita la notizia che la famiglia Benetton sia intenzionata a diminuire le sue quote della società .