Inizia oggi la tre giorni di emissioni obbligazionarie governative del Tesoro italiano, che stamattina aveva in programma la vendita di CTZ con scadenza a 2 anni e dei BTP€i con scadenza a 5 e 15 anni
Inizia oggi la tre giorni di emissioni obbligazionarie governative del Tesoro italiano, che stamattina aveva in programma la vendita di Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) con scadenza a 2 anni e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i) con scadenza a 5 e 15 anni. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva stimato il collocamento di bond governativi per un importo totale compreso tra 3,5 miliardi e 5,5 miliardi di euro. L’asta dei titoli di stato italiani odierna avviene in un clima non particolarmente favorevole per l’obbligazionario.
Infatti, lo spread tra i Btp e i Bund resta sopra 300 punti, ma i tassi a medio-lungo termine sono in crescita un po’ dappertutto. Ma torniamo all’asta di questa mattina. Poco dopo le ore 11 la Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze è riuscito a piazzare la prima tranche di CTZ con scadenza 30 giugno 2015, per un importo pari a 3,5 miliardi di euro.
► RISULTATI ASTA CTZ E BTP€I 28 MAGGIO 2013
Si tratta del top della forchetta stimata dal MEF tra 2,5 e 3,5 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei CTZ è salito al 2,403%, più che raddoppiato dall’1,113% dell’asta precedente. Si tratta del tasso più alto da settembre 2012. La domanda è stata pari a 1,48 volte l’offerta, in calo da 1,57 dell’asta di maggio scorso. Il Tesoro ha poi venduto la settima tranche dei BTP€i con scadenza 15 settembre 2018, cedola annua lorda dell’1,7%.
Il rendimento lordo del BTP€i a 5 anni è stato fissato al 2,19%, per un rapporto di copertura pari a 2,32. Infine, è stata collocata anche la decima tranche dei BTP€i con scadenza 15 settembre 2026, cedola annua lorda del 3,1%. Il rendimento lordo dei BTP€i a 15 anni è pari al 3,75%. La domanda è risultata pari a 2,46 volte l’offerta.