Il rally della borsa di Tokyo non accenna a fermarsi. Stamattina l’indice azionario Nikkei-225 ha guadagnato il 3,8% a 11.463 punti, salendo sui masismi più alti degli ultimi quattro anni
Il rally della borsa di Tokyo non accenna a fermarsi. Stamattina l’indice azionario Nikkei-225 ha guadagnato il 3,8% a 11.463 punti, salendo sui masismi più alti degli ultimi quattro anni. A dare slancio alla borsa giapponese è sempre la debolezza dello yen, che stamattina ha agggiornato i minimi dal 2010 su euro e dollaro americano. La svalutazione dello yen, in atto ormai da alcuni mesi, sta favorendo la ripresa delle aziende nipponiche dedite all’export grazie alla valuta locale più debole che equivale ad una maggiore competitività nel commercio con l’estero.
I volumi di scambio sul listino nipponico continuano ad aumentare, tanto che è stato registrato un incremento delle contrattazioni di oltre il 50% rispetto alla media dei volumi a trenta giorni. Probabilmente molti investitori istituzionali stanno prendendo posizione al rialzo sui titoli azionari giapponesi, che nei mesi scorsi avevano ricevuto poche attenzioni a causa della persistente stagnazione economica.
â–º BORSA DI ZURIGO: GENNAIO 2013 DA RECORD
Intanto, è stato annunciato un importante svolta al vertice della Bank of Japan, che ora potrebbe diventare un vero e proprio braccio operativo del neo-premier Shinzo Abe. Il nuovo governo nipponico ha dichiarato guerra alla deflazione e spinto la BoJ a mettere in piedi nuove manovre di politca monetaria ultra-espansiva, alzando tra l’altro il target di inflazione al 2% (come quello della Bce).
â–º HOLLANDE CHIEDE DI FRENARE LA CORSA DELL’EURO
Sul mercato forex lo yen è sceso sui minimi da maggio 2010 sul dollaro americano a 94, mentre sull’euro è crollato a 127,70 sui bottom da giugno 2010. Secondo gli analisti finanziari lo yen dovrebbe svalutarsi ancora molto nei prossimi mesi. Intanto, da inizio 2013 la borsa di Tokyo guadagna più del 10%.