Questo dopo che, citando il prolungarsi della tempistica legata al proprio piano di dismissioni, l’Agenzia Standard & Poor’s ha deciso di abbassare il corporate credit rating.
Un volume dei ricavi compreso tra i 16,9 ed i 17,3 miliardi di euro a fronte di un free operating cash flow positivo. Sono questi gli obiettivi dell’esercizio 2012 di Finmeccanica S.p.A. che in data odierna, venerdì 18 gennaio del 2013, la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha reiterato.
Questo dopo che, citando il prolungarsi della tempistica legata al proprio piano di dismissioni, l’Agenzia Standard & Poor’s ha deciso di abbassare il corporate credit rating a lungo termine dal livello di “BBB-” con outlook negativo a quello “BB+” con outlook stabile. Fitch e Moody’s di recente hanno invece confermato su Finmeccanica un rating di “investment grade”.
► ANSALDO STS SI AGGIUDICA NUOVE COMMESSE IN TURCHIA
Il Gruppo Finmeccanica S.p.A., nel prendere atto della decisione di Standard & Poor’s, e facendo presente come la stessa non alteri quelle che sono le condizioni in essere sugli strumenti di finanziamento della società , ha voluto cogliere l’occasione per ribadire i target relativi all’esercizio 2012.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Fino alla fine del 2017 Finmeccanica non ha necessità significative di rifinanziarsi sul mercato obbligazionario. Lo ha ribadito la società in forza ad una durata media del debito residuo pari a dieci anni. E riguardo alle dismissioni Finmeccanica S.p.A. ha reiterato di essere determinata nel proseguire con il piano di cessioni finalizzato al sostegno delle performance del core business nel futuro, al miglioramento della competitività sui mercati di riferimento, alla riduzione dei livelli di indebitamento ed al miglioramento della struttura finanziaria a livello di Gruppo.
Questo dopo che, citando il prolungarsi della tempistica legata al proprio piano di dismissioni, l’Agenzia Standard & Poor’s ha deciso di abbassare il corporate credit rating a lungo termine dal livello di “BBB-” con outlook negativo a quello “BB+” con outlook stabile. Fitch e Moody’s di recente hanno invece confermato su Finmeccanica un rating di “investment grade”.
► ANSALDO STS SI AGGIUDICA NUOVE COMMESSE IN TURCHIA
Il Gruppo Finmeccanica S.p.A., nel prendere atto della decisione di Standard & Poor’s, e facendo presente come la stessa non alteri quelle che sono le condizioni in essere sugli strumenti di finanziamento della società , ha voluto cogliere l’occasione per ribadire i target relativi all’esercizio 2012.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Fino alla fine del 2017 Finmeccanica non ha necessità significative di rifinanziarsi sul mercato obbligazionario. Lo ha ribadito la società in forza ad una durata media del debito residuo pari a dieci anni. E riguardo alle dismissioni Finmeccanica S.p.A. ha reiterato di essere determinata nel proseguire con il piano di cessioni finalizzato al sostegno delle performance del core business nel futuro, al miglioramento della competitività sui mercati di riferimento, alla riduzione dei livelli di indebitamento ed al miglioramento della struttura finanziaria a livello di Gruppo.