De’Longhi ha fatto presente con un comunicato ufficiale che il saldo è avvenuto attingendo dalla liquidità del Gruppo.
93 milioni di euro, di cui 90 milioni di euro a titolo di prezzo, e 3 milioni di euro corrispondenti agli interessi maturati. E’ la somma che, in anticipo rispetto ad una rateazione fissata in quindici anni, la società quotata in Borsa a Piazza Affari De’Longhi S.p.A. ha pagato all’americana Procter & Gamble nell’ambito dell’operazione di acquisizione del brand Braun in licenza perpetua.
Per quel che riguarda la natura del pagamento a Procter & Gamble, De’Longhi S.p.A. ha fatto presente con un comunicato ufficiale che il saldo è avvenuto attingendo dalla liquidità del Gruppo, di cui una quota da finanziamenti.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Il controllo operativo del marchio Braun in licenza perpetua, ha altresì precisato De’Longhi S.p.A., decorre dall’1 gennaio del 2013 dopo il closing dell’operazione l’1 settembre del 2012 e dopo il termine della fase di transizione. Con l’operazione De’Longhi acquisisce il brand Braun in licenza perpetua relativamente ai segmenti legati ai piccoli elettrodomestici per la cucina e per lo stiro unitamente ad altre categorie minori di prodotti.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Sono esclusi invece i prodotti di bellezza e di cura della persona, i prodotti per la depilazione ed i rasoi elettrici che al closing dell’operazione rimangono nel portafoglio della Procter & Gamble. Ricordiamo che il perfezionamento dell’acquisizione del marchio Braun in licenza perpetua da parte di De’Longhi S.p.A. è avvenuto a seguito del verificarsi delle condizioni sospensive e del via libera da parte degli organi competenti, nello specifico le organizzazioni sindacali tedesche e l’Autorità per la concorrenza.
Per quel che riguarda la natura del pagamento a Procter & Gamble, De’Longhi S.p.A. ha fatto presente con un comunicato ufficiale che il saldo è avvenuto attingendo dalla liquidità del Gruppo, di cui una quota da finanziamenti.
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Il controllo operativo del marchio Braun in licenza perpetua, ha altresì precisato De’Longhi S.p.A., decorre dall’1 gennaio del 2013 dopo il closing dell’operazione l’1 settembre del 2012 e dopo il termine della fase di transizione. Con l’operazione De’Longhi acquisisce il brand Braun in licenza perpetua relativamente ai segmenti legati ai piccoli elettrodomestici per la cucina e per lo stiro unitamente ad altre categorie minori di prodotti.
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Sono esclusi invece i prodotti di bellezza e di cura della persona, i prodotti per la depilazione ed i rasoi elettrici che al closing dell’operazione rimangono nel portafoglio della Procter & Gamble. Ricordiamo che il perfezionamento dell’acquisizione del marchio Braun in licenza perpetua da parte di De’Longhi S.p.A. è avvenuto a seguito del verificarsi delle condizioni sospensive e del via libera da parte degli organi competenti, nello specifico le organizzazioni sindacali tedesche e l’Autorità per la concorrenza.