Monte dei Paschi di Siena ha pubblicato i conti del primo semestre dell'anno in corso...
Gli altri dati principali, che sono stati esaminati dal Cda del gruppo, mettono in risalto una crescita della raccolta diretta del 6,2% su base annua e impieghi in aumento del 3,7%.
Altro dato molto importante, reso noto dalla banca, è quello che riguarda l’utile consolidato ante effetti della purchase price allocation, che si attesta a circa 402 milioni di euro. Il margine di interesse è sceso del 3,8%, a 2 miliardi.
Il deterioramento crediti è pari a 686,7 milioni di euro, oltre il 50% rispetto al primo semestre di un anno fa e le commissioni sono arretrate del 15%.
Continuiamo con i numeri: il Tier 1 è al 5,8%, ma salirà al 7,3% con l’emissione di Tremonti bond e di altri 40 punti con la cessione degli immobili, il cost/income è sceso al 59,7% (66% a dicembre) e si è registrata una flessione dei costi operativi del 7,9%.
La banca inoltre ha abbassato in positivo le previsioni di riduzione dei costi, il -4/5% precedente è stato abbassato ad un più confortante -3%.
La controllata Antonveneta ha chiuso il primo semestre con un utile netto pari a 42 milioni di euro.
Mps in questo momento in borsa perde l’1,76% a quota 1,507 euro per azione.