L’anno che sta per chiudersi è stato inoltre caratterizzato dal nuovo massimo storico di scambi sul Fixed Income.
Il titolo azionario del 2012 a Piazza Affari più scambiato è stato quello del Gruppo bancario europeo Unicredit S.p.A.. A comunicarlo nel consueto Report Annuale, su dati aggiornati al 21 dicembre del 2012, è stata Borsa Italiana S.p.A. nel precisare come i titoli Unicredit siano stati i più scambiati sia per numero di contratti eseguiti, sia in termini di controvalore.
L’anno che sta per chiudersi è stato inoltre caratterizzato dal nuovo massimo storico di scambi sul Fixed Income e dalla leadership nel Vecchio Continente di Borsa Italiana S.p.A. per quel che riguarda, su dati aggiornati a fine novembre 2012, gli scambi telematici sui circuiti Mot ed ETFPlus.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
In termini di rendimenti, sempre alla data del 21 dicembre del 2012, il FTSE MIB rispetto ai valori di fine dicembre del 2011 ha guadagnato l’8,25% a fronte di un rendimento a due cifre per il FTSE Italia Star con un +15,80%. Bene anche il Ftse Italia All Share (+8,74%) ed il Ftse Mib Storico (+9,79%).
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
L’anno 2012 si chiude in Borsa a Piazza Affari, inoltre, con il lancio di sei Offerte Pubbliche di Acquisto per un controvalore complessivo pari a 1,2 miliardi di euro, e di 6 società di nuova quotazione che, attraverso l’Initial Public Offering (IPO), hanno raccolto complessivamente 184 milioni di euro. Sempre in base ai dati aggiornati alla data del 21 dicembre del 2012, le società quotate o di nuova ammissione hanno raccolto complessivamente 10,3 miliardi di euro a fronte di 10,1 miliardi di euro di raccolta riconducibile a sedici operazioni di aumento di capitale.
L’anno che sta per chiudersi è stato inoltre caratterizzato dal nuovo massimo storico di scambi sul Fixed Income e dalla leadership nel Vecchio Continente di Borsa Italiana S.p.A. per quel che riguarda, su dati aggiornati a fine novembre 2012, gli scambi telematici sui circuiti Mot ed ETFPlus.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
In termini di rendimenti, sempre alla data del 21 dicembre del 2012, il FTSE MIB rispetto ai valori di fine dicembre del 2011 ha guadagnato l’8,25% a fronte di un rendimento a due cifre per il FTSE Italia Star con un +15,80%. Bene anche il Ftse Italia All Share (+8,74%) ed il Ftse Mib Storico (+9,79%).
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
L’anno 2012 si chiude in Borsa a Piazza Affari, inoltre, con il lancio di sei Offerte Pubbliche di Acquisto per un controvalore complessivo pari a 1,2 miliardi di euro, e di 6 società di nuova quotazione che, attraverso l’Initial Public Offering (IPO), hanno raccolto complessivamente 184 milioni di euro. Sempre in base ai dati aggiornati alla data del 21 dicembre del 2012, le società quotate o di nuova ammissione hanno raccolto complessivamente 10,3 miliardi di euro a fronte di 10,1 miliardi di euro di raccolta riconducibile a sedici operazioni di aumento di capitale.