Non si ferma il boom di Gemina alla borsa di Milano. L’exploit della società , che controlla Aeroporti di Roma (AdR), è iniziato ieri dopo il via libera da parte del governo alla Convenzione-Contratto di programma di AdR
Non si ferma il boom di Gemina alla borsa di Milano. L’exploit della società , che controlla Aeroporti di Roma (AdR), è iniziato ieri dopo il via libera da parte del governo alla Convenzione-Contratto di programma di AdR, che gestisce gli scali aeroportuali capitolini di Fiumicino e Ciampino. Oggi il titolo Gemina mostra un rialzo del 3,69% a 1,097 euro, ma pochi minuti dopo l’apertura delle contrattazioni stava guadagnando più del 7%. Il titolo ha finora toccato un massimo intraday a 1,138 euro, il livello più alto da oltre 5 anni.
Ieri Gemina ha chiuso la seduta di borsa con un clamoroso rialzo del 32% e con volumi di scambio superiori ai 18 milioni di pezzi. Si è trattato dei volumi più alti da ottobre 2009. Oggi il rally in borsa prosegue grazie anche alle dichiarazioni giunte da Sintonia, finanziaria a capo di Edizione Holding della famiglia Benetton, che non ha smentito l’ipotesi di un riassetto del portafoglio di partecipazioni.
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A seguito della richiesta della Consob sulla possibilità di un riassetto della holding, Sintonia ha precisato che “ogni ipotesi di riassetto rimane soggetta a un’approfondita analisi, peraltro non ancora avviata, dei possibili benefici industriali e finanziari che ne potrebbero derivareâ€. Il riassetto dovrebbe consistere nel lancio di un’offerta di Atlantia su Gemina (cash o in azioni), con successiva integrazione tra la nuova entità industriale e Sintonia.
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Secondo Cheuvreux l’ipotesi più probabile sarà un’offerta in azioni di Atlantia su Gemina, anche se la soluzione non avrebbe il gradimento del socio di minoranza Changi Airport che ha in mano l’8,3% del capitale di Gemina. L’offerta cash è possibile, grazie all’enorme liquidità di Atlantia, ma l’effetto collaterale sarebbe l’aumento dell’indebitamento finanziario del gruppo.