Archiviato l’aumento di capitale della controllata cilena Enersis a 5,9 miliardi di dollari, Enel guarda avanti e conta di chiudere il 2012 rispetto la guidance del business plan
Archiviato l’aumento di capitale della controllata cilena Enersis a 5,9 miliardi di dollari, Enel guarda avanti e conta di chiudere il 2012 rispetto la guidance del business plan. Il colosso elettrico italiano, guidato dall’amministratore delegato Fulvio Conti, ha ormai centrato gli obiettivi di ebitda e debito per il 2012. A confermare le aspettative è stato lo stesso conti nel corso di un incontro con la stampa. L’ebitda salirà a quota 16,5 miliardi di euro dai 12,6 miliardi archiviati nei primi nove mesi dell’anno.
L’indebitamento finanziario netto scenderà a 43 miliardi di euro dai 46,4 miliardi di euro registrati nei primi nove mesi dell’anno. Conti ha dichiarato che “il 2012 si chiuderà positivamente†e che la società ha “realizzato tutti gli obiettivi prefissati in termini di ebitda e debitoâ€. Nonostante la crisi economica che imperversa da tempo nei due principali mercati di Enel, ovvero Italia e Spagna, i piani strategici non cambieranno.
â–º ENEL BOCCIATA DA MOODY’S A BAA2
Conti si aspetta che nel 2013 le economie di Italia e Spagna possano mostrare ancora una contrazione del pil compresa tra l’1% e l’1,5%. Dal governo spagnolo è attesa, però, una stangata per le società attiva nel mercato elettrico. Conti la chiama “Robin Hood taxâ€, ma sottolinea che la società è pronta a reagire aumentando l’efficienza. Alle notizie negative nel vecchio continente fanno da contraltare quelle positive che arrivano dal Sudamerica.
â–º ENEL, STOP ALLA COLLABORAZIONE CON EDF
Conti ha affermato che ormai manco solo l’ok defnitivo alla ricapitalizzazione di Enersis, ma non dovrebbero esserci più problemi. Intanto, a Piazza Affari il titolo Enel continua a mostrare un ottimo andamento. Ieri il titolo ha chiuso con un rialzo dell’1,41% a 3,17 euro, salendo sui massimi da fine ottobre 2011. Dai minimi di 2,02 euro di fine luglio scorso, Enel ha guadagnato il 56,93% alla borsa di Milano.