Le due società potranno capitale al massimo le proprie potenzialità nei segmenti di upstream e downstream facendo riferimento anche alla raffineria di Sarroch della Saras per quel che riguarda la lavorazione ed il trading.
Una joint venture, a controllo paritetico, con il fine della lavorazione del petrolio greggio e della commercializzazione dei prodotti petroliferi. Questo è quanto intendono fare la società quotata in Borsa a Piazza Affari Saras S.p.A. e la Rosneft dopo che è stata siglata dalle due parti una lettera di intenti finalizzata alla creazione di una joint venture a controllo paritetico.
In questo modo le due società potranno capitalizzare al massimo le proprie potenzialità nei segmenti di upstream e downstream facendo riferimento anche alla raffineria di Sarroch della Saras per quel che riguarda la lavorazione ed il trading.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
La società italiana con un comunicato ufficiale emesso in data odierna ha inoltre fatto presente che le parti con la lettera di intenti siglata puntano anche a sviluppare nuove attività nel settore petrolifero e nuovi mercati complementari a quelli attuali di Saras S.p.A.. Ad apporre le firme alla lettera di intenti sono stati a Monaco il Presidente del CdA di Rosneft Igor Sechin ed il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Saras S.p.A. Gian Marco Moratti.
► INVESTIRE IN AZIONI
Per quel che riguarda l’andamento del business per Saras S.p.A. ricordiamo che la società ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con una crescita anno su anno dei ricavi a livello di Gruppo del 10% a 8.940 milioni di euro. Il risultato netto si è però attestato nei nove mesi negativo per 7,7 milioni di euro a causa del sensibile calo dei margini nel settore della raffinazione.
In questo modo le due società potranno capitalizzare al massimo le proprie potenzialità nei segmenti di upstream e downstream facendo riferimento anche alla raffineria di Sarroch della Saras per quel che riguarda la lavorazione ed il trading.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
La società italiana con un comunicato ufficiale emesso in data odierna ha inoltre fatto presente che le parti con la lettera di intenti siglata puntano anche a sviluppare nuove attività nel settore petrolifero e nuovi mercati complementari a quelli attuali di Saras S.p.A.. Ad apporre le firme alla lettera di intenti sono stati a Monaco il Presidente del CdA di Rosneft Igor Sechin ed il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Saras S.p.A. Gian Marco Moratti.
► INVESTIRE IN AZIONI
Per quel che riguarda l’andamento del business per Saras S.p.A. ricordiamo che la società ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con una crescita anno su anno dei ricavi a livello di Gruppo del 10% a 8.940 milioni di euro. Il risultato netto si è però attestato nei nove mesi negativo per 7,7 milioni di euro a causa del sensibile calo dei margini nel settore della raffinazione.