In una giornata molto negativa per Piazza Affari, che continua a riserntire dell’incertezza politica dopo la sfiducia del Pdl al governo Monti, va n controtendenza il titolo Impregilo, che guadagna il 2,9% a 3,262 euro
In una giornata molto negativa per Piazza Affari, che continua a riserntire dell’incertezza politica dopo la sfiducia del Pdl al governo Monti, va in controtendenza il titolo Impregilo, che guadagna il 2,9% a 3,262 euro, non lontano dai top intraday di 2,286 euro. A mettere il turbo alle azioni del general contractor milanese è stao l’annuncio di un nuovo piano industriale ambizioso, soprattutto sulle stime relative al fatturato nel 2015. Il management prevede un giro d’affari di 3,3 miliardi di euro circa nel 2015.
Lo scorso anno Impregilo ha registrato ricavi per 2,1 miliardi di euro nel settore costruzioni, con un margine operativo sopra l’8%. Oggi pesano molto sul giro d’affari anche le concessioni, ma la stima così elevata sul fatturato nel settore costruzioni nel 2015 deriva da un approccio selettivo nell’acquisizione di nuovi progetti di grandi dimensioni, ovvero superiori ai 500 milioni di euro. Inoltre, si stimano benefici dal consolidamento della presenza in paesi ad alta crescita.
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La società milanese ha intenzione di investire più di 50 miliardi di euro nei prossimi 4-5 anni in paesi come il Brasile, Stati Uniti, Canada, Turchia, Australia e in Medio Oriente in ferrovie, strade, metropolitane e nell’idroelettrico. I vertici dell’azienda stimano una raccolta ordini superiore ai 10,5 miliardi di euro e un portfolio ordini in crescita del 16% per superare quota 12,5 mliardi di euro a fine 2015.
E’ atteso un sostanziale miglioramento dell’ebitda sopra il 12%, ma anche dell’ebit sopra l’8%. Nel piano industriale sono incluse le cessioni di asset non strategici, al di fuori del business delle costruzioni. Secondo Equita Sim la stima del fatturato al 2015 è eccessiva, ma consiglia l’acquisto delle azioni con target price a 4 euro.