Pochi minuti fa la Banca d’Italia ha comunicato di aver piazzato 6,5 miliardi di euro di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro). La scadenza dei titoli di stato è annuale
Pochi minuti fa la Banca d’Italia ha comunicato di aver piazzato 6,5 miliardi di euro di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro). La scadenza dei titoli di stato è annuale. Non essendoci particolari esigenze di rifinanziamento del debito nel breve periodo, il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha proceduto con l’emissione della consueta asta dei BOT a 6 mesi. Infatti, grazie allo straordinario successo del BTP Italia nel mese scorso, il fabbisogno finanziario per il MEF è diminuito.
Oggi il Tesoro ha collocato BOT scadenza 14 novembre 2013 per un controvalore complessivo di 6,5 miliardi di euro, ovvero l’intero importo ipotizzato per questa asta. La vita residua dei titoli emessi è pari a 364 giorni. L’asta odierna serve per coprire buona parte dei BOT annuali in scadenza tra due giorni per complessivi 5,5 miliardi di euro. Al 31 ottobre scorsoo c’erano in circolazione 169,1 miliardi di euro circa di BOT, la maggior parte annuali e semestrali.
Il rendimento lordo dei BOT a 12 mesi è sceso all’1,762% dall’1,941% dell’asta del mese precedente. Il prezzo di aggiudicazione è stato 98,25. Buona anche la domanda, che è risultata pari a 1,764 volte l’offerta a circa 11,47 miliardi di euro. Il mese scorso il bid-to-cover ratio era stato di 1,77. Nell’asta di ottobre erano stati richiesti 14,16 miliardi di euro in BOT a 12 mesi contro un’offerta di 8 miliardi di euro.
L’emissione dei BOT annuali avviene nella giornta in cui viene aggiornato il livello del debito pubblico italiano, che a settembre a 1.995 miliardi di euro dai 1.976 miliardi di agosto. Si tratta del record assoluto. Battuto il precedente record di giugno di 1.982 miliardi, mentre a inizio anno il debito pubblico ammontava a 1.907 miliardi. Intanto, lo spread Btp-Bund è di poco superiore a 372 punti base.